Dal sogno di festeggiare in uno stadio “amico”, già teatro di uno scudetto storico, all’incubo della quinta sconfitta in campionato, maturata in pieno recupero con gol subito in contropiede in trasferta.
Questo lo strano giovedì sera della Juventus, che a Udine si trova a rimpiangere l’ennesima rimonta subita. Festa rinviata quindi per i giocatori di Maurizio Sarri e anche se il titolo non sembra in discussione, il volto dell’ex allenatore del Napoli a fine partita ai microfoni di Sky Sport è quello delle serate peggiori: “Abbiamo perso ordine e abbiamo portato la partita su un binario pericoloso e poi l’abbiamo persa al 93’ per volerla vincere a tutti i costi”
Sarri prova poi a trovare una spiegazione sulle metamorfosi dei suoi all’interno di una stessa partita: “In questa fase della stagione è difficile perché le squadre giocano in condizioni diverse dalla normalità, siamo tutti più stanchi. Le squadre fanno fatica a essere aggressivi e l’ordine deve essere più importante e noi l’abbiamo perso. In questo momento della stagione è difficile rimanere fisicamente efficienti e applicati per 90 minuti. Le partite son tutte strane, non hanno una logica predefinite e l’inerzia cambia con una facilità incredibile. In questo momento conta di più essere ordinati che tutto il resto. Probabilmente la stanchezza mentale è più di quella fisica, ma dobbiamo imparare queste lezioni”.
Il tecnico non vuole appellarsi alle assenze: “Chiellini purtroppo a noi è mancato tutta la stagione, è una cosa su cui non si è posta molta attenzione ma nel lungo periodo uno come lui sarebbe stato più che utile per il giocatore che è per la personalità. Dobbiamo fare ben con quelli che abbiamo. Non possiamo appellarci agli infortuni che son stati tantissimi ed è purtroppo un’abitudine per la Juve negli ultimi anni. Dobbiamo fare bene senza gli assenti”.
Vietato pensare alla Champions League, anche se alla sfida col Lione mancano solo due settimane: “Non sono protratto così in là. Penso prima di tutto alla Sampdoria, sono un paio di settimane che dico che fare punti è difficilissimo. Bisogna stare sul pezzo sul campionata ora”.
