La Juventus tornerà in campo il 1° maggio contro il Venezia nella 35° giornata di Serie A per tenere a distanza di sicurezza le inseguitrici e consolidare il proprio quarto posto che significa ennesima qualificazione alla prossima Champions League.
Ormai da anni in casa bianconera è iniziata un’opera di ringiovanimento della rosa che non si è ancora del tutto conclusa. Il miglioramento del vivaio, la nascita dell’Under-23 e gli acquisti di giovani di prospettiva sono tutte mosse che la società sta facendo per garantirsi una competitività internazionale anche in futuro.
Anche nella prossima sessione di mercato, questi investimenti sui giovani non si fermeranno di certo.
- Juventus, chi torna tra Rovella e Fagioli?
- Juventus, in difesa arriva Gatti, ma se parte Chiellini ci sarà posto
- In attacco Soulè potrebbe avere più spazio il prossimo anno
Juventus, chi torna tra Rovella e Fagioli?
Sono le due grandi promesse del centrocampo bianconero, due 2001 che fanno di nome entrambi Nicolò. Rovella al momento gioca al Genoa, si è dimostrato uno dei migliori nella travagliata stagione del Grifone e punta con decisione a imporsi anche a Torino.
Fagioli invece sta vivendo una grande stagione alla Cremonese, in prestito in Serie B, dove ha già segnato tre gol ed è in lotta per la promozione. La Gazzetta dello Sport però sostiene che Max Allegri punterà per il prossimo anno su Rovella, lasciando in sospeso la questione Fagioli, che ha un contratto in scadenza nel 2023 e potrebbe anche rimanere alla Cremonese in caso di promozione dei lombardi.
Juventus, in difesa arriva Gatti, ma se parte Chiellini ci sarà posto
La linea verde proseguirà anche in difesa, dove al momento solamente De Ligt è riuscito a imporsi tra i giovanissimi. Dragusin ci è andato vicino ma a fine anno probabilmente verrà ceduto, mentre Pellegrini sull’esterno sta sgomitando ma non ha ancora convinto del tutto Allegri.
Chi sicuramente arriverà a Torino è il classe 1998 Federico Gatti, acquistato in inverno dal Frosinone per cinque milioni più altri cinque di bonus. Lui sicuramente sarà uno dei quattro o cinque centrali in rosa.
Possibile anche un altro investimento di prospettiva in quel ruolo, coi bianconeri che da tempo seguono Benoit Badiashile, 21enne nazionale Under 21 francese del Monaco.
In attacco Soulè potrebbe avere più spazio il prossimo anno
In attacco invece di giovani c’è solamente Dusan Vlahovic (già al limite per essere considerato tale). Non riteniamo più Federico Chiesa un giovane, ma un giocatore ormai fatto e finito.
È la Gazzetta dello Sport a delineare il ruolo che potrebbe avere il prossimo anno Matias Soulé, il più particolare tra i talenti della Juve. Di ruolo ala, è il giocatore con più fantasia e quello che potrebbe avere il maggior spazio la prossima stagione, di più di quanto ne avrà Marley Aké, che comunque verrà valutato da Allegri nel ritiro estivo.
