Ci sarà anche la Salernitana ai blocchi di partenza del prossimo campionato di Serie A.
Il club campano era infatti atteso da una giornata di fondamentale importanza, visto che tra gli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio Federale c’erano anche gli adempimenti della stessa società ai sensi degli artt. 7 dello Statuto Federale e 16 bis delle NOIF, e proprio il Consiglio Federale ha deliberato che il nuovo ‘trust’ proposto rispetta tutte le condizioni poste dalla FIGC.
Come è noto, la Salernitana aveva presentato nelle scorse settimane un primo ‘trust’ che era stato bocciato dalla Federcalcio perché non rispettava alcuni requisiti ritenuti fondamentali.
Per tale motivo erano state dettate delle condizioni che evidentemente sono state soddisfatte.
Il nuovo ‘trust’ proposto quindi, dovrà garantire una piena autonomia dal punto di vista economico e gestionale rispetto alla precedente proprietà che era chiaramente riconducibile al presidente della Lazio Claudio Lotito.
Le modifiche apportate sono state ritenute sufficienti al punto di scongiurare un caso di doppia proprietà all’interno di uno stesso campionato: in questo caso ovviamente la Serie A.
La COVISOC ha ritenuto il nuovo piano ‘credibile’ ed ora il ‘trust’ avrà tempo fino al 31 dicembre per trovare dei nuovi acquirenti per il club campano.
Tutti i voti del Consiglio Federale sono stati favorevoli, eccetto quello del presidente della Lega Serie B, Mauro Balata, che si è astenuto.
La Salernitana può quindi adesso realmente festeggiare quel ritorno in Serie A ottenuto sul campo lo scorso 10 maggio, dopo 23 anni di assenza.