Non poteva essere una giornata come tutte le altre per Simone Inzaghi e non lo è stata. Il tecnico dell ’Inter per la prima volta è tornato in quella che per molti anni è stata la sua casa, ovvero l’ Olimpico , e l’ha fatto da avversario di quella che è stata una parte importante della sua vita: la Lazio .
C’era molta curiosità nel vedere che tipo di accoglienza gli avrebbe riservato il popolo biancoceleste dopo l’addio, anche clamoroso per come si è consumato, dello scorso giugno, e alla fine a prevalere sono stati l’affetto e la riconoscenza.
Appena uscito dagli spogliatoi, poco prima del calcio d’inizio, Simone Inzaghi è stato accolto da una pioggia di fischi che si sono poi tramutati in sonori applausi quando si è diretto verso la curva riempita dai tifosi della Lazio.
E’ a questo punto che sono partiti dei cori per lui e che è stato esposto uno striscione sul quale campeggiava la scritta: “22 anni con i nostri colori non si dimenticano. Grazie Simone!” .
All’ex tecnico biancoceleste, che della Lazio è stato anche calciatore per dieci stagioni, oltre che allenatore prima nel settore giovanile e poi per oltre cinque anni della prima squadra, è stata consegnata anche una targa.
Lo stesso Inzaghi, nel fare poi ritorno negli spogliatoi, è stato accompagnato da un lungo applauso.