In quella palestra di Scampia, anche lei ha trovato il suo posto. Laura Maddaloni è cresciuta lì, allenata alla vita e allo sport da suo padre Giovanni che non si è mai sottratto a un ruolo di responsabilità sociale e civile, pure quando le istituzioni sembravano meno vigorose. La sua volontà ha superato barriere insormontabili, sul piano culturale e della legalità, senza imporre altro che quel che aveva appreso dallo sport, dal judo e che aveva trasmesso ai suoi figli.
Pino Maddaloni ha portato a Scampia, a suo padre e in quello spazio l’oro olimpico a cui nessuno più di suo padre ha creduto. Forse neanche lui, forse neanche Laura, nata l’11 aprile 1980, seconda di quei tre fratelli cresciuti sul tatami come lei. Dopo l’esperienza con L’Isola dei famosi torna nel nuovo programma di Ilary Blasi, The Couple in onda da lunedì 7 aprile in prima serata.
- Laura Maddaloni, il suo passato da campionessa di judo
- Pino Maddaloni, l'orgoglio di Laura e Scampia
- Papà Maddaloni, la pandemia e un sogno per Scampia
- Laura Maddaloni e Clemente Russo
- Che cosa fa oggi
Laura Maddaloni, il suo passato da campionessa di judo
Nel suo passato agonistico, Laura Maddaloni ha disputato i Giochi del Mediterraneo edizione 2005, tenutisi ad Almeria, dove si è aggiudicata il terzo gradino del podio nella categoria -57 chilogrammi.
Anche lei al pari dei suoi fratelli – Pino e Marco – ha un legame con il judo che trascende il tatami: questa nobile arte marziale l’ha educata, formata e sostenuta nella veste di sportiva e soprattutto da donna, come lei stessa spiega e racconta nelle sue dirette social.
Oggi è questo uno dei modi per relazionarsi con il suo pubblico e con le persone che si affidano a lei, in qualità di personal trainer. Un progetto personale che condivide, però, nella palestra di famiglia di cui sono soci marito, il pugile Clemente Russo, e fratelli.
Pino Maddaloni, l’orgoglio di Laura e Scampia
Più grande di lei è Pino, che ha trascinato quella palestra in cima al mondo vincendo l’oro olimpico a Sydney 2000: la sua passione lo aveva condotto prestissimo ad apprendere i rudimenti del judo a soli due anni progredendo senza conoscere una battuta d’arresto in un percorso perfetto.
Giochi del Mediterraneo, assoluti, Europei, l’Olimpiade: Pino Maddaloni ha trascinato con i suoi successi ineguagliabili (è ad oggi considerato il judoka italiano più rappresentativo di sempre) suo padre Giovanni, un uomo dotato di resilienza e senso della legalità così forti da non conoscere timore. Anche Marco, il minore dei fratelli Maddaloni ha deciso di seguire l’esempio di fratelli e papà e di mettere a frutto la sua celebrità.
I fratelli Maddaloni hanno offerto il loro talento allo sport e a Scampia, prestandosi in prima persona e attraverso progetti televisivi a quanto costruito dal capostipite.
Papà Maddaloni, la pandemia e un sogno per Scampia
Anche durante la pandemia, Giovanni Maddaloni ha cercato di tenere aperta la sua palestra e di sostenere le famiglie di Scampia nella fase più critica.
Lo stesso ha fatto e continua a fare Laura, che oltre al suo lavoro, si dedica con costanza e attenzione ad iniziative di solidarietà nel solco tracciato dai suoi genitori e che suo marito, il vice campione olimpico e grande campione sul ring Clemente Russo, ha deciso di fare proprio.
Il loro legame, indissolubile, si è consolidato nelle difficoltà professionali e soprattutto umane che hanno attraversato assieme, quando le loro bambine – nate premature – hanno guadagnato giorno dopo giorno, il loro tempo prima nella TIN e poi crescendo.
Una condivisione toccante, unica e di grande sostegno a quanti hanno vissuto o stanno imparando a conoscere esperienze simili nel loro percorso di genitori e che entrambi, sia Clemente sia Laura, hanno deciso di rendere pubblico con maggiori particolari a distanza quando ebbero l’occasione, durante L’Isola.
Laura Maddaloni e Clemente Russo
Sposata con il pugile Clemente Russo dal 2008, a tre anni dal loro fidanzamento, Laura Maddaloni si è dedicata poco alla televisione, al contrario del pugile che vanta un curriculum di tutto rispetto, da La Talpa a Le Iene al GF VIP.
Dal boxeur campano, divenuto uno dei simboli di resistenza civile in un territorio magnifico ma spesso complicato, Laura Maddaloni ha avuto tre figlie: Rosy, nata l’11 agosto 2011 e le gemelle Jane e Janet, arrivate due anni e mezzo dopo. Tre bambine a cui Laura ha dedicato la sua partecipazione all’Isola 2022.
Questo il messaggio che ha pubblicato su Instagram:
“E’ arrivato il momento, una decisione ragionata e voluta insieme a voi…perché voi siete noi e noi siamo voi!!! Voi l’unica cosa che porto con me e l’unica ragione per non mollare mai, oggi, domani e sempre. Una cosa è certa: tornerò più forte di prima e insieme conquisteremo e realizzeremo ogni nostro sogno. VI AMO”.
Un manifesto di quanto si attende da questa nuova esperienza. E una promessa per il pubblico che aspetta di assistere alle dinamiche che sarà in grado di innescare.
Che cosa fa oggi
Laura Maddaloni ha collaborato, in precedenza, anche con Barbara d’Urso a cui deve uno spazio di grande visibilità quando nel 2016 è entrata a far parte del cast di Pomeriggio Cinque. Qui tiene la rubrica In forma con Laura, dove propone consigli di training e lifestyle accantonata l’attività agonistica da judoka. Con la conduttrice del programma condivide poi nel dicembre 2017 la diretta del rinnovo delle promesse con Clemente Russo. I due infatti celebrano nuovamente le nozze davanti alle telecamere di Domenica Live.
Poi reality come L’Isola e The Couple e l’apertura, come accennato sopra, di una palestra poco lontano da Marcianise dove vive insieme alla sua famiglia.