Zach LaVine è pronto per tuffarsi nell’avventura olimpica con il Team Usa, occasione ideale per dimenticare l’amara stagione con i Chicago Bulls, che hanno fallito la qualificazione ai playoff.
In verità l’annata è stata deludente per la squadra, ma non per la guardia di Renton, che ha chiuso con una media di 27.4 punti a partita con il 42% da tre e il 50% dal campo.
Dal ritiro degli Usa, LaVine si mostra tranquillo: “Lascio fare tutto al mio agente, ma sarò felice quando si troverà un accordo. Sono consapevole di ciò che comporterebbe l’estensione del mio contratto sulle opzioni del team in Free Agency, per questo penso che sia fondamentale trovare un accordo che accontenti tutti”.
“La mia priorità è stare qui a lungo e raggiungere i traguardi che penso di meritare. So che arriveremo a una soluzione. Magari non quest’anno…” ha aggiunto.
LaVine è sotto contratto con Chicago fino al 2022 a 19,5 milioni di dollari.
I Bulls devono valutare se proporre al giocatore un quadriennale o un’opzione di cinque anni con rinegoziazione più estensione, che richiederebbe però la rinuncia a diversi free agents.