Intervenuto in conferenza stampa in vista del match con l’Udinese, il tecnico della Lazio Maurizio Sarri ha parlato del momento negativo: “Abbiamo fatto tre partite dopo nazionali e tre punti, dopo l’Europa League quattro punti. Nelle restanti ne abbiamo 14. Se si guardano partite normali abbiamo una bona media punti, le restanti sono da media salvezza. Fatte buone partite e altre scariche dal punto di vista nervoso. Nel calcio di oggi è una problematica importante, non come una volta. Cerchiamo di capire i motivi e il resto, ma non è semplice. Bisogna avere anche le idee chiare. Il Liverpool con Klopp non vinse subito. Il primo anno fece undicesimo, il secondo anno ottavo. Serve una visione più ampia. Non sono Klopp, questo è chiaro. Il problema non è tattico. La squadra è passiva e perdi, la tattica non c’entra. Domenica, durante il riscaldamento sapevamo già di perdere. Mi ha dato un senso di frustrazione”.
Per il progetto Sarri alla Lazio sarà importante il mercato: “Non ho parlato con la società di nomi, ma solo di necessità. Bisogna fare una riunione per fare una programmazione di due-tre finestre. Se si fanno due tre acquisti a mercato si può fare una squadra seria. A livello societario non c’è pressione di risultato da fare domani. Hanno idee che portano avanti. A livello mediatico mi interessa il giusto, io sono estraneo da tutto e tutti”.