“Segui in diretta sulla radio della serie A l’annuncio sugli anticipi e i posticipi del campionato alle ore 13”. Così recitava inizialmente ieri mattina il sito della Lega, che però poco dopo correggeva: alle ore 17.30. Da lì in poi il delirio. Passavano le ore e il comunicato non arrivava mai mentre in diretta radio i vari conduttori tentavano di arrampicarsi sugli specchi recitando in continuazione: “gli anticipi sono in dirittura d’arrivo” e anche: “in Lega stanno lavorando da ore per limare tutto”. Alla fine della giornata il comunicato non uscirà, verrà solo sancita la data del recupero tra Udinese e Roma, con gli ultimi 20′ che si giocheranno giovedì 25 a partire dalle 20, tra le proteste dei Friedkin e dei tifosi. Un pasticcio globale che ha scatenato la bufera sul web.
- Il comunicato della Lega Serie A
- Il no di tre club alla richiesta dei giallorossi
- La replica stizzita della Roma
- Il web scatenato contro la Lega
Il comunicato della Lega Serie A
Solo a tarda ora, dopo infiniti rinvii, la Lega si fa viva con un comunicato: “Il Presidente di Lega Serie A – si legge in una nota -, vista la richiesta della AS Roma di giocare sabato 27 aprile con la SSC Napoli e così rinviare ad almeno metà maggio il recupero dei 18 minuti della gara interrotta con l’Udinese, ha oggi convocato d’urgenza il consiglio di Lega. Il consiglio ha confermato l’applicazione dell’articolo 30, comma 3, dello statuto della Lega serie A, che prevede che la prosecuzione delle gare interrotte, come nel caso di Udinese-Roma, sia effettuata entro 15 giorni dall’avvenuta interruzione. Il recupero dei minuti residui della partita in oggetto si svolgerà dunque il 25 aprile alle ore 20, prima data utile disponibile nell’arco dei 15 giorni previsti dallo Statuto e in orario tale da agevolare l’organizzazione della trasferta per la Società ospite. La data della partita Napoli-Roma sarà conseguentemente fissata tenendo conto anche delle esigenze manifestate dalla AS Roma”.
Niente comunicato su anticipi e posticipi, la Lega decide di…far decidere la Roma su quando giocare col Napoli e quindi organizzare il resto delle gare. Mai successo prima. La Roma aveva chiesto invece alla Lega la possibilità di giocare contro l’Udinese più avanti, magari in coincidenza con il recupero di Atalanta-Fiorentina ancora non fissato, per non dare vantaggi al Bayer Leverkusen, già aiutato dal fatto di avere già conquistato il titolo tedesco. Nella lettera inviata alla Lega Calcio, la Roma aveva ricordato anche un precedente: Juventus-Napoli del 23 dicembre 2020 che non fu recuperata nella prima data disponibile ma il 7 aprile 2021.
Il no di tre club alla richiesta dei giallorossi
La Lega ha detto no dopo la votazione dei club di Serie A che hanno deliberato il rifiuto al recupero a maggio: decisivi secondo quanto filtra, i voti di Verona, Atalanta ed Empoli, scrive il Corriere dello sport. Altri club hanno invece deciso di astenersi.
La replica stizzita della Roma
A stretto giro, sempre in serata, arriva la risposta della Roma: “L’AS Roma, con i suoi risultati europei e quattro semifinali consecutive ha contribuito al ranking UEFA e dunque al quinto slot per le squadre italiane nella prossima Champions League come pochi altri club. Nonostante questo, il Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini ha oggi avallato un’ingiusta decisione che costringerà la Roma ad affrontare il Bayer 04 Leverkusen, in condizioni di svantaggio. Questo rappresenta un chiaro passo indietro per tutto il sistema calcio in Italia. La squadra, i giocatori e lo staff dell’AS Roma riaffermano il proprio impegno a opporsi a questa ingiustificata avversità e a raggiungere, con il supporto dei propri incredibili tifosi, i massimi obiettivi in stagione”.
Il web scatenato contro la Lega
Mentre il profilo instagram di radio serie A veniva riempito di improperi per il mancato rispetto degli orari annunciati (“vergogna”, “pagliacci”, “dobbiamo organizzare le trasferte, sbrigatevi”) sui social scoppia la rabbia soprattutto dei tifosi della Roma: “Lega. Dimettetevi in blocco. Se ne stanno accorgendo tutti di chi siete…”, oppure: “La Roma la fanno giocare alle 20.00, neanche alle 18 in modo che manco dormono” e anche: “Gravina è interessato al “Brand” del calcio Italiano così si impegna a salvare la Juve la Società che più di tutte ha infangato la Serie A mentre alla Roma, alla quarta semifinale europea consecutiva riserva un comportamento indegno”
C’è chi scrive: “L’ Italia contro gli Italiani, non è possibile. La Lega deve rispettare i propri componenti. E tutelarli. Come può crescere l’appetibilità del Brand Serie A, gestendo in questo modo???” e anche: “La Lega ha dimostrato (se ce ne fosse stato bisogno) l’inutilità della sua esistenza non riuscendo a salvaguardare la buona salute del campionato attraverso una decisione ridicola…” e ancora: “Le deroghe le fanno solo quando vogliono però. La ciliegina sulla torta sarà far giocare fiorentina atalanta a Campionato finito” e infine: “Lega, vergognatevi, ma quali brand tutelate?”.