L’Eurolega prende misure drastiche e continua a pretendere prese di posizioni forti. Nel corso di un incontro virtuale, i club che formano l’ECA (Euroleague Commercial Assets) hanno decretato la sospensione delle formazioni appartenenti alla Federazione russa impegnate nella Turkish Airlines EuroLeague (CSKA Mosca, Unics Kazan e Zenit S. Pietroburgo) e nella 7Days EuroCup (Lokomotiv Kuban Krasnodar).
Questo, si legge nella nota diramata poco fa, vuole ribadire “il fermo impegno per la pace, contro qualsiasi atto di violenza o di guerra” da parte di club che “continueranno a usare la loro voce per promuovere rispetto, inclusione e diversità, valori che sono al centro dell’organizzazione europea e delle squadre che ne fanno parte”.
Ma non ci si ferma qua, perchè ci si potrebbe spingere oltre, fino a cancellare tutti i risultati sportivi ottenuti dalle squadre nel corso di questa stagione sportiva. Come è ovvio, questa mossa provocherebbe un ribaltone di proporzioni epiche nelle classifiche, con tutti i team russi che sono in corsa per la qualificazione alla fase successiva delle proprie rispettive competizioni.
Proprio in previsione di questo, i tre club russi impegnati nell’EuroLega avevano richiesto la sospensione della competizione per un mese.
Situazione inoltre non facile per i russi anche alla luce delle tantissime stelle che stanno abbandonando le squadre della Federazione, privandole dei migliori giocatori, Ultimo, in ordine di tempo, l’italiano Daniel Hackett, playmaker e cestista fondamentale nello scacchiere tattico del CSKA Mosca di coach Itoudis.