L’Inter conferma lo stato di grazia ritrovato battendo a San Siro per 3-1 nella partita della trentaquattresima giornata di Serie A la Roma di José Mourinho, al quale i tifosi interisti dedicano un coro da brividi per i suoi trascorsi in nerazzurro. I campioni d’Italia tornano momentaneamente in testa con un punto di vantaggio sul Milan.
La prima occasione è per l’Inter dopo più di un quarto d’ora di studio: al 18’ destro da fuori di Calhanoglu respinto a fatica da Rui Patricio, due minuti dopo replica dall’altra parte Mkhitaryan ma il pallone è nettamente fuori bersaglio. Al 29’ punizione di Pellegrini sulla quale Mancini colpisce di testa mandando di poco fuori.
Un minuto dopo i campioni d’Italia vanno in vantaggio: stupenda azione Lautaro-Dzeko-Calhanoglu, assist delizioso del turco per Dumfries che si invola tutto solo e trafigge Rui Patricio facendogli passare il pallone tra le gambe. Al 40’ il raddoppio: Perisic serve Brozovic che si libera in mezzo alla difesa avversaria e con un bellissimo destro a giro mette all’incrocio dei pali.
La ripresa si apre nel segno di Lautaro Martinez: al 51’ da posizione defilata costringe Rui Patricio alla deviazione in angolo e un minuto dopo, sul corner di Calhanoglu, il Toro sbuca in mezzo a compagni e avversari e di testa segna il 3-0. Al 57’ ci prova Pellegrini ma Handanovic è attento e blocca in tuffo in due tempi.
L’Inter a questo punto alza il piede dall’acceleratore in vista del recupero col Bologna ma al 75’ Karsdorp le regala un’incredibile occasione per il 4-0 con un retropassaggio folle a Rui Patricio che si salva miracolosamente sul sopraggiungere di Correa entrato al posto dell’ex Dzeko.
Ne approfitta quindi la Roma per accorciare le distanze all’85’ con un gran destro da fuori di Mkhitaryan servito da Shomurodov. È poi provvidenziale due volte Bastoni a respingere prima un altro tentativo dell’armeno e quindi un altro di Carles Perez. Finisce così 3-1.