Il legame fra Leonardo, direttore sportivo dell’area tecnico-sportiva del Milan, e il Brasile è molto forte, come testimonia l’affare Paquetà , ma la coppia Marotta-Ausilio non ha intenzione di rimanere a guardare.
I due dirigenti dell’Inter hanno messo nel mirino due dei maggiori talenti brasiliani che si sono messi in luce nell’ultimo Mondiale Under 17 tenutosi in India: Lincoln e Brazao.
Il primo è un attaccante del Flamengo diventato maggiorenne il 16 dicembre e autore di 5 gol nel Sudamericano Under 17 e nel Mondiale di categoria faceva coppia con quel Vinicius, accasatosi al Real Madrid. Estro e appariscenza il numero 28 dei Blancos, concretezza sotto porta per l’altro.
Non arriva al metro e 80, ma sa usare bene il fisico per difendere il pallone e gli piace duettare con i compagni anche abbandonando la trequarti offensiva. Il fiuto del gol però ricorda proprio Mauro Icardi, capitano nerazzurro.
Nel contratto con i rossoneri brasiliani è presente una clausola rescissoria da 50 milioni di dollari.
Dall’attacco si passa alla porta con Brazao, capace di vincere il premio come miglior portiere del Mondiale Under 17.
Stesso anno di nascita di Lincoln, 2000, non ha ancora debuttato con il Cruzeiro, dove milita da quando aveva 15 anni. Con la maglia del Brasile, nella manifestazione di categoria, ha avuto una percentuale di tiri bloccati o respinti dell’85%, il secondo dietro di lui si è fermato al 68%.
Convocato già nella nazionale maggiore dal commissario tecnico Tite in due amichevoli, Brazao, in patria, ha la fama di para-rigori, proprio come Handanovic, e viene accostato come caratteristiche a un altro estremo difensore nerazzurro come Julio Cesar.
Anche lui, come Lincoln, ha nel contratto una clausola rescissoria monstre: 45 milioni di dollari.
Su questi due calciatori la concorrenza non manca: oltre al Milan, Leonardo ha già dato mandato a diversi emissari di seguire da vicino entrambi, ci sono Real Madrid, Vinicius vuole il suo amico Lincoln a Madrid e Barcellona.
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