Il tecnico del Manchester City Pep Guardola ha parlato in conferenza stampa prima della trasferta di UEFA Champions League in Portogallo in casa dello Sporting Lisbona. Questo il pensiero dell’allenatore catalano:
Ill Portogallo ha sempre avuto un campionato competitivo incredibile. Abbiamo lottato contro il Porto la scorsa stagione e ci siamo resi conto di quanto siano forti loro e le altre squadre. Hanno corridori incredibili e attaccano dietro. Sono stati campioni l’anno scorso per la prima volta dopo molti anni, perché sono davvero un’ottima squadra. Hanno superato la fase a gironi contro Ajax e Dortmund, li hanno battuti perché sono bravi. Guardandoli di recente, sono rimasto davvero colpito da quanto sono belli”.
Guardiola parla anche delle ambizioni stagionali dei Citizen:
“Fare meglio della scorsa stagione non è facile. Siamo felici di essere agli ottavi, so quanto sia importante la Champions League, ma dobbiamo prendere sul serio anche tutte le partite di Premier League. Andremo in Portogallo per provare a vincere la partita, è un onore. È tutto aperto, saranno i giocatori a decidere. Ogni manager sa che dovrà essere criticato se non ottiene risultati, altrimenti è meglio fare un altro lavoro. Non è un problema: c’è un’armonia incredibile nella squadra, questo è l’obiettivo principale per me. I giocatori faranno il resto. Ci conosciamo bene, lavoriamo insieme da sei anni e accettiamo le cose belle e la cose brutte. Io 15 anni qui? Non farò come Sir Alex Ferguson, non preoccupatevi. Questa armonia aiuta, nelle ultime 20 partite ne abbiamo vinte 18 e ne abbiamo persa una a Lipsia senza giocare. Conosco tutti i ragazzi, alla fine vincere o perdere è casuale, non sai mai cosa succede. L’importante è fare del nostro meglio e finora non abbiamo rimpianti”.