Il commissario tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha parlato della nomina di Andrea Pirlo a nuovo allenatore della Juventus: “Cosa dico? Che è fortunato: parte dal punto più alto e dalla squadra più forte… Io non ho fatto una gavetta secolare? Sì, ma io sono partito dalla Fiorentina, non dalla Juve… A parte gli scherzi, se ho cercato Andrea è perché so che ha grandi conoscenze di calcio. Come De Rossi. Mi sarebbe piaciuto lavorare con lui. La storia è fatta di prime volte. Andrea apre una via nuova. Seguiamolo. In bocca al lupo a lui”.
Mancini ha poi anche commentato l’eliminazione della Juve e l’esonero di Sarri: “Non mi aspettavo l’eliminazione della Juve. Ero sicuro che avrebbe passato il turno. Ma è stato un anno terribile, imprevedibile, difficile soprattutto per chi ha cambiato strada, come la Juve. Sarri non è riuscito a realizzare fino in fondo il suo calcio”.