Nell’anatomia dell’amore nato tra Manuel Bortuzzo, il campione di nuoto rimasto vittima di uno scambio di persona, e Lulù Selassié si condensa una sorta di quel che ha senso dentro le mura della casa del Grande Fratello Vip e non ne ha più fuori, nella realtà del quotidiano.
Così a un mese dalla conclusione dell’edizione più lunga di sempre, sei mesi di alterne fortune, litigi, relazioni e passioni nate tra le mura di Cinecittà, Manuel affida a un comunicato stampa diffuso all’ANSA e sui social la conclusione di questa passione.
- Il comunicato di Manuel Bortuzzo: con Lulù finisce qui
- La reazione di Lulù dopo il comunicato
- L'appello di Lulù a Manuel Bortuzzo
Il comunicato di Manuel Bortuzzo: con Lulù finisce qui
Una relazione che è sopravvissuta alle pressioni esterne poco più di 30 giorni, sufficienti a imbastire una seria riflessione sul che cosa e il perché. Un annuncio plateale, gonfio che si legge sulle pagine ufficiali di Manuel, per chiudere ciò che non è più da ricucire, da saldare tra loro.
“In questo mese dal termine del Gf Vip abbiamo capito che notevoli divergenze di vedute tra noi non possono più essere superate. Purtroppo ci abbiamo provato, ma non è possibile continuare, da oggi ognuno va per la sua strada, senza rancori”. Il nuotatore ferito a Roma da un colpo di pistola alla schiena che lo ha lasciato paralizzato nel 2019 e la Principessa Lucrezia Hailé Selassié detta Lulù avevano cominciato la loro relazione all’interno della casa del Grande Fratello Vip.
“Ringrazio di cuore – ha scritto Manuel – tutti quelli che hanno sostenuto e amato me e Lulù ed hanno creduto in noi, ma purtroppo quella della Casa del Gf rimane una parentesi bellissima che non è riuscita a trovare riscontro nella vita reale”.
Circostanze che, in modo altrettanto sintetico, Lulù ha desiderato ridimensionare, smentire imputando delle responsabilità ben precise alla famiglia di Manuel Bortuzzo che, nel corso di questo reality, avevano manifestato delle perplessità sulla principessa e sulla relazione instaurata con l’ex concorrente, fortemente voluto da Alfonso Signorini per imprimere un significato sociale importante a questa edizione.
La reazione di Lulù dopo il comunicato
“Purtroppo questa notizia è vera – ha detto Lulù in una diretta su Instagram -. Dico purtroppo perché ovviamente mi spiace perché non era questo il programma di questa relazione. Però non è colpa mia e nemmeno colpa di Manu ma è colpa di terze persone che si sono messe in mezzo in questa relazione”.
Un concetto che esterna in modo più articolato nelle stories di Instagram, che si è tramutato nella piattaforma di questa contesa con Manuel e la sua famiglia da un lato, le Selassié dall’altro:
“Sin da quando ero all’interno della casa il padre di lui (e tutto il contesto attorno) non hanno mai mostrato simpatia e speso belle parole nei miei confronti, ma mi aspettavo che nella vita REALE le cose sarebbero cambiate, e che mi avrebbero dimostrato rispetto e sincerità. Cosa che ahimè, sono qui per dirvi che non c’è mai stata. Non è vero che io e mia sorella Clary siamo stati unfollowate dal Signor Franco, ma la realtà è che siamo STATE NOI a bloccarlo su Instagram per certi motivi che non voglio esternare”.
“Con Manuel si è chiuso un capitolo importante della mia vita… E mi dispiace averlo scoperto ufficialmente come voi in maniera pubblica con un comunicato all’ansa, mi ha fatto tanto male. Ma una cosa non riuscirò mai a fare: ferirlo. È l’ultima cosa che voglio. Ma proverò ad andare avanti fidandomi di voi, e delle persone che ogni giorno mi dimostrano amore e lealtà. “Si chiude una porta e si apre un portone”, ho imparato a pensare in questo modo. A presto! Love u, Vostra FairyLu”.
L’appello di Lulù a Manuel Bortuzzo
Una condizione subita da parte di Lulù, la quale non avrebbe interrotto la storia nata con il nuotatore e che – a suo avviso – è stata inquinata da terze persone: “E a tutti quelli che dicono che si sapeva che sarebbe andata cosi, assolutamente no perché noi in queste ultime due settimane abbiamo lottato tantissimo per far sì che queste situazioni pesanti e quello che dicevano le persone non ci toccasse. Per andare oltre, perché il nostro amore era più forte…”.
