È stata una stagione che a Marcell Jacobs, dopo gli ori olimpici conquistati nell’estate 2021 nei 100 e nella staffetta 4×100 maschile, ha portato delle grandi soddisfazioni ma anche parecchi problemi fisici, che gli hanno fatto saltare tappe stagionali importanti, come il Golden Gala di Roma, o arrivare fuori condizione ai Mondiali di Eugene.
- Per Marcell Jacobs ennesimo problema muscolare
- Fortunatamente solo una settimana di stop per Jacobs
- Adesso cosa farà Jacobs? Tornerà nel 2023?
Per Marcell Jacobs ennesimo problema muscolare
L’ultimo infortunio, il 27enne di Desenzano del Garda, lo ha subito durante i campionati europei di Monaco di Baviera che si sono appena conclusi, nei quali è comunque riuscito a vincere la medaglia d’oro nei 100 metri.
Un ennesimo problema muscolare, che ha rischiato di pregiudicargli la finale dei 100 e che lo ha costretto a dare forfait nelle batterie della staffetta 4×100, nelle quali l’Italia non si è qualificata per la finale a causa prima di tutto dell’assenza di Jacobs e di Filippo Tortu ma anche del ripescaggio della Turchia, alla quale è stato concesso di ripetere la prova dopo che era stata danneggiata da un’avversaria nella sua batteria.
Fortunatamente solo una settimana di stop per Jacobs
Oggi è arrivato il responso sull’infortunio patito da Jacobs da parte della federatletica italiana. Ecco di seguito il testo del comunicato pubblicato dalla Fidal sul proprio sito ufficiale.
“Gli accertamenti diagnostici ai quali si è sottoposto questa mattina a Roma, presso l’Istituto di Medicina dello sport, il campione olimpico ed europeo dei 100 metri Marcell Jacobs, hanno evidenziato uno stato di sovraccarico strutturale, con ridotto edema, a carico del gastrocnemio sinistro. Jacobs, alla luce di quanto sopra, dovrà osservare sette giorni di riposo e terapia; al termine di detto periodo, si procederà a nuovi esami”.
Adesso cosa farà Jacobs? Tornerà nel 2023?
Lo stop fortunatamente è più corto di quanto si temeva, ma adesso c’è incertezza sulla partecipazione di Jacobs agli ultimi appuntamenti della stagione all’aperto.
Non è escluso che l’azzurro, che quest’anno, tra un problema fisico e l’altro, oltre a conquistare il trono europeo è riuscito anche a laurearsi campione del mondo dei 60 metri indoor a Belgrado lo scorso mese di marzo, possa decidere di tornare alle gare direttamente nel 2023 in accordo col suo allenatore Paolo Camossi, che ha già giocato un ruolo determinante nel fargli saltare la staffetta degli Europei.
