Nel 2006 tutti hanno tifato per lui, per il gol alla Francia nella finale Mondiale di Berlino e per aver provocato Zidane inducendolo alla reazione celebre della testata, ma Marco Materazzi è sempre stato un personaggio sui generis. Amato dai suoi tifosi, detestato da molte altre tifoserie. Sempre senza peli sulla lingua, ieri come oggi, e sempre in grado di suscitare violente polemiche.
Lui e Ibra
Recentemente era tornato a far parlare di sè per una polemica a distanza con Ibrahimovic con tanto di pepato botta e risposta tra i due, ora in una diretta Instagram ha riacceso vecchi veleni.
Lui contro tutti
Materazzi ha ammesso di “odiare” sportivamente la Juventus, ha riparlato male di Ibrahimovic, ha eletto Balotelli come supercampione e ha confessato di voler rigiocare quella maledetta partita con la Lazio del 5 maggio, quando l’Inter perse uno scudetto che sembrava già vinto.
Le reazioni del web
Parole che hanno suscitato veementi reazioni sui social: “Effettivamente tutti quanti sentivamo il bisogno del parere di Materazzi su quanto odiasse la Juve. Anche in quarantena siamo sempre un chiodo fisso” o anche: “Ha parlato il calciatore più corretto, meno violento, più intelligente e più simpatico della storia del calcio. Ma taci testa di c…”, oppure: “Poverello… non si è ancora ripreso”.
Le accuse sui social
C’è chi scrive: “Beh dai Materazzi è maturato. Ora dice che vorrebbe rigiocarla. In campo piangeva e pregava. perché gliela regalassero” un altro utente osserva: “Uno che dice Balotelli numero uno, va schifato a prescindere” e c’è chi sottolinea: “Materazzi ricordati che la parola odio non è una bella parola detta oltretutto da uno sportivo..Un asino non potrà mai diventare un cavallo..”.
Il web è un fiume in piena: “Classico esempio di giocatore privo di intelletto, con zero cultura e senso della realtà che, anche grazie alla stampa, avvelena il clima calcistico e fa diventare ancora più calde le tante teste calde presenti nel mondo del calcio. Congratulazioni!” e infine: “Un altro frustrato interista che non ha altro modo per emergere. Si sta preparando il solito assalto mediatico alla Juventus in vista della prossima ripresa del campionato. Pessimo esempio per i giovani”.