Da una sfida da ex all’altra, Walter Mazzarri cerca un risultato positivo con il suo Cagliari anche contro l’Inter dopo il pareggio casalingo contro il Torino.
Il valore dell’avversario è ovviamente differente e il tecnico toscano ne è consapevole, così come è tuttavia chiaro che la classifica deficitaria dei sardi, penultimi con 10 punti, obbliga la squadra a provare a fare punti ovunque.
Il Cagliari è reduce da quattro pareggi consecutivi e sta dando timidi segnali di ripresa.
Mazzarri ne ha parlato in conferenza stampa, facendo però anche un po’ di pretattica:
“Siamo più compatti e dietro si soffre meno. Ci sono meccanismi che stanno migliorando di volta in volta, stiamo commettendo sempre meno errori. L’Inter è una corazzata, hanno i difensori più forti del campionato e rispetto allo scorso anno sono cresciuti nel palleggio. Sappiamo cosa dover fare per metterli in difficoltà. Non posso dire se e quanto andremo a pressarli alti, sicuramente dovremo essere bravi nel far girare il pallone e potremo permetterci di sbagliare ben poco”.
Assente per squalifica Nahitan Nandez, vicino all’Inter la scorsa estate e possibile obiettivo dei nerazzurri a gennaio: La formazione? Valuterò domani. L’assenza di Nandez è pesante, ma c’è chi potrà sostituirlo. Al mercato non penso, ma spero che Nahitan resti con noi” ha tagliato corto Mazzarri che poi ha concluso così: “Cosa mi porto dietro dell’esperienza interista? È stata un’esperienza positiva, c’è il rimpianto di essere andato al posto giusto nel momento sbagliato, basti vedere la differenza tra le rose di quando c’ero io e quella che c’è adesso”.