Il mercato estivo si è chiuso da due giorni e il Milan è indubbiamente il vincitore di questa sessione di trattative con ben undici acquisti, anche se le cessioni di Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu sono state dolorose e avrebbe potuto arrivare qualche altro calciatore, l’ultimo in ordine di tempo è Denis Suarez del Celta Vigo. Ma la dirigenza rossonera è già attiva per il mercato invernale di gennaio. Cominciamo però a fare il punto su tutto il resto.
Innanzitutto il rinnovo di Franck Kessie, che continua a essere complicato: il suo agente continua a chiedere 7 milioni di euro di ingaggio più 1,5 di bonus. Nei prossimi giorni ci sarà un ulteriore tentativo di riavvicinamento. Anche quello di Alessio Romagnoli è sempre più difficile: Mino Raiola chiede 5 milioni netti più bonus e la società non intende concederli al calciatore, quindi è probabile che venga ceduto a gennaio, con in prima fila per accaparrarselo la Lazio e la Juventus, ma la cessione difficilmente frutterà più di 10 milioni di euro. Inoltre, Leao è alla sua ultima chance: le prime uscite contro Sampdoria e Cagliari sono state buone ma il difetto del portoghese è la continuità , per cui, se dovessero arrivare offerte intorno ai 30 milioni, i rossoneri non direbbero certo di no.
Ma, dicevamo, l’obiettivo del Milan è un grande colpo a gennaio, magari di un trequartista se Junior Messias non dovesse rivelarsi all’altezza. Con un paio di cessioni, per esempio quelle di Andrea Conti e Samu Castillejo, i margini ci sarebbero. Per esempio, un possibile arrivo sarebbe quello di James Rodriguez, che è rimasto all’Everton, dove però difficilmente giocherà . L’accordo per l’ingaggio ci sarebbe già , 18 milioni per tre anni. Ma soprattutto, il Diavolo starebbe mettendo di nuovo nel mirino Lorenzo Insigne, secondo ilmilanista.it con un ingaggio da 5 milioni per 4 anni, cifra che il campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini non riesce ad avere nel Napoli.