Si complica il riscatto di Sandro Tonali al Milan. Il futuro del centrocampista classe 2000 è tornato improvvisamente in dubbio: dopo la prima stagione sotto le aspettative a Milano, i rossoneri hanno chiesto un forte sconto al Brescia per il riscatto del giocatore.Â
Se fino a qualche giorno fa l’affare sembrava in via di chiusura, ora la situazione è tornata in bilico: i due club non hanno trovato ancora l’accordo e le parti non sono così vicine.Â
Secondo la Gazzetta dello Sport, Elliott non vuole andare oltre i 10 milioni di euro, oltre ai 10 già sborsati la scorsa estate, mentre le Rondinelle secondo quanto pattuito in precedenza avrebbero diritto ad altri 15 milioni.
Il Diavolo spinge molto per lo sconto sia per la situazione Covid, sia per ragioni tecniche: Paolo Maldini e Frederic Massara potrebbero inserire nell’affare due contropartite, Olzer e Colombo, per sbloccare la situazione.Â
La scadenza della trattativa è fissata al 16 giugno, ma con ogni probabilità si proseguirà ad oltranza fino a trovare un accordo con la società di Massimo Cellino.
Nel corso della mattinata di martedì erano circolate indiscrezioni su un possibile interesse della Juventus, che sarebbe pronta a fare la sua mossa in caso di rottura (il giocatore è molto apprezzato a Torino). Secondo le voci riportate da Milannews Tonali non sta però ascoltando altre offerte, perché è concentrato solo sul Milan e vede il suo futuro solo in rossonero.
Resta quindi l’ottimismo da parte di giocatore e club per la chiusura positiva dell’affare nonostante le difficoltà nate negli ultimi giorni.