La stagione di Formula Uno non è iniziata sotto una buona stella per la Mercedes. La scuderia tedesca sa di avere parecchi problemi da risolvere, ma probabilmente, nessuno si aspettava fossero così tanti. La nuova monoposto ha tanto potenziale, ma al momento, ne Lewis Hamilton, ne George Russell, sono riusciti nell’intento di tirarlo fuori.
Una situazione non facile, visto che Red Bull e Ferrari sembrano aver già trovato il feeling giusto con le nuove vetture: lo dimostrano i risultati dei primi due Gp, dove Leclerc e Verstappen hanno dato vita a sorpassi e controsorpassi.
Per sette lunghi anni la Mercedes è stata capace di ergersi protagonista del circus sotto quasi tutti i punti di vista, adesso, in questo inizio 2022, la musica pare cambiata. Nessun dramma, solo la constatazione che in Mercedes ci sia da lavorare ancora parecchio per trovare la quadra giusta e tornare ad essere competitivi.
Ne è convinto il neo alfiere della scuderia tedesca, George Russell che resta fiducioso sulla W13. “Nel momento in cui abbiamo acceso i motori per le qualifiche, tutto era ok. Avevo la convinzione che tra noi e la Ferrari non ci fosse un gap così elevato in termini di velocità in rettilineo. Quello che posso dire è che comunque non siamo già tagliati fuori dalla lotta. Di sicuro, se non riusciamo a trovare alcuni miglioramenti in fretta, non ci sarà modo e tempo di combattere per il titolo. Noi comunque non vogliamo arrenderci: del resto, siamo usciti dalle prime due gare come il terzo miglior team. Possiamo ancora ribaltare la situazione, non c’è motivo di essere subito pessimisti“.
