Il sorpasso sull’Inter non è avvenuto, il Milan resta secondo ma non senza polemiche. I rossoneri hanno incredibilmente perso 1-2 in casa contro lo Spezia, ma ancora più incredibile è stato l’errore di Serra, arbitro del match.
Milan, l’errore grave di Serra
A pochi minuti dalla fine del match, l’arbitro ha fischiato un fallo per il Milan al limite dell’area di rigore, senza però accorgersi che Messias stava calciando in porta. Il brasiliano ha segnato, ma dopo il fischio: il gol non vale. I giocatori rossoneri accerchiano Serra che si scusa subito, ma il danno è fatto.
La rabbia è però tanta, come dimostra lo sfogo di Pioli a Dazn: “Cosa ho provato? Ho provato a calmare i giocatori ma non ci sono riuscito e la dimostrazione la si è avuta sul secondo gol subito. Sapevano di aver subito un torto e hanno perso lucidità. Dispiace, abbiamo le nostre colpe, ma questa volta ci sono anche colpe dell’arbitro. Strano tra l’altro, perché fino a quel punto non aveva fischiato nessun mezzo fallo. Ora dobbiamo immediatamente rialzarci”.
Serra, non solo il mancato vantaggio
Marco Serra, fischietto torinese di 39 anni, è finito nel centro del mirino del tifo rossonero. Troppi gli errori compiuti, tra l’altro, di fronte ad Andrea Gervasoni, il vice del designatore fiorentino Gianluca Rocchi: oltre al mancato vantaggio, c’era anche un rigore per il Milan non visto.
Milan, l’Aia si scusa: arbitro punito
L’Aia si è scusata con il Milan per gli errori di Serra in un match così delicato in chiave scudetto. Adesso verranno presi provvedimenti: il fischietto di Torino verrà fermato, una sosta che potrebbe prolungarsi anche per più di due giornate.