“Gli arbitri vengano a spiegare pubblicamente le motivazioni delle proprie decisioni, in modo da rendere più comprensibili anche certi errori”.
Quante volte, al termine di partite vibranti decise da valutazioni controverse della classe arbitrale, abbiamo ascoltato dichiarazioni di questo tenore da parte di dirigenti, presidenti e allenatori?
Arbitri, svolta in arrivo: nasce il canale tv per spiegare gli errori
Ebbene il momento sembra essere maturo, perché dopo aver manifestato più volte la volontà di aumentare l’interazione tra il mondo arbitrale da una parte e tifosi e addetti ai lavori dall’altra, l’Aia sembra essere arrivata a un punto di svolta, con l’introduzione ormai alle porte di un canale nel quale gli arbitri spiegheranno quanto deciso in campo negli episodi più controversi.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, quindi, l’Aia vorrebbe inaugurare già a gennaio un canale tematico dedicato alla spiegazione al pubblico degli episodi arbitrali più controversi del campionato di Serie A.
“Lo sportello” degli arbitri: i dettagli del progetto
L’idea è ancora in cantiere e non è stato deciso se il canale tematico, che sarà gestito dalla Federcalcio, nella cui sede sarà posta la base operativa, sarà web o via tv, ma si tratta di un progetto piuttosto elaborato che punta a creare un vero e proprio “sportello” nel quale, a cadenza, potranno venire spiegati anche i punti meno chiari del regolamento.
A parlare, tuttavia, non saranno direttamente gli arbitri, bensì, almeno in una fase iniziale, il designatore Gianluca Rocchi.
Tra i temi ancora da valutare quello relativo alla cadenza degli interventi: si era pensato ad un paio di appuntamenti al mese, ma alla fine si potrebbe anche decidere di fare un punto settimanale al termine di ogni giornata.
Var e arbitri: le polemiche delle ultime settimane
L’avvento del Var, del resto, non ha certo ridotto la frequenza delle rimostranze da parte di chi si è sentito danneggiato dalle decisioni dell’arbitro.
Al contrario, l’introduzione della tecnologia con le frequenti revisioni al video, con o meno on-field review, di quanto deciso in prima battuta dal fischietto centrale, ha reso le polemiche e le dichiarazioni dei “danneggiati” ancora più furenti, come capitato pochi giorni fa all’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, furibondo per l’annullamento di un gol, anzi di un autogol, nella partita contro la Roma, dopo revisione al Var di una fase di gioco controversa che ha coinvolto un giocatore, Luis Palomino, in posizione di fuorigioco.
Chiara quindi la volontà, attraverso il canale, di rendere più “umana”, trasparente e meno distante la classe arbitrale agli occhi di appassionati e addetti ai lavori, dirigenti, giocatori e allenatori, oltre ovviamente che di abbassare i toni, spesso oltre le righe, delle polemiche seguenti ad alcune partite decise proprio da episodi discussi.