Milan-Lazio è tutt’altro che finita. Le polemiche sono state colossali dopo il 2-0 rossonero di San Siro, che ha proiettato il Diavolo tra le squadre che conducono la classifica di Serie A insieme a Roma e Napoli. Se infatti Maurizio Sarri ha avuto da ridire nei confronti di Alexis Saelemakers, i cori del pubblico ospite non sono sfuggiti al Milan. Che ha infatti deciso di presentare le contromisure.
La faccenda riguarda ancora una volta il delicato tema del razzismo, emerso in questo caso nei confronti di Tiemoué Bakayoko. La partita del centrocampista è stata particolarmente sfortunata, perché contraddistinta da un infortunio dopo meno di un quarto d’ora dal suo ingresso in campo (con tanto di ammonizione nel mezzo). Ma questo non gli ha impedito di attrarre cori beceri nei suoi riguardi.
Ma il Milan, in tal senso, non intende transigere. “In merito ai cori discriminatori all’indirizzo del nostro calciatore Tiemoué Bakayoko, provenienti dal settore ospiti e avvertiti da alcuni giornalisti e spettatori, AC Milan dopo le opportune verifiche sta valutando di presentare un esposto alla FIGC“, si legge in una nota dei rossoneri.
La tensione, come detto, è poi esplosa nel finale con il diverbio tra Sarri e Saelemakers. “Devi avere rispetto”, aveva urlato al giocatore il tecnico biancoceleste (poi espulso da Chiffi). A fine partita la spiegazione.
“Un ragazzo ha fatto un gesto che non si fa alle persone anziane, poi Ibrahimovic lo ha portato a chiedermi scusa ed è finita lì. Ma niente di che, sono tipiche cose da campo“, ha tagliato corto Sarri. Ma la tensione tra Milan e Lazio resta.