“Chi ama il Milan lo dimostri con i fatti, cordiali saluti agli insoddisfatti”: uno striscione eloquente rivolto, soprattutto, oltre che a Romagnoli a Frack Kessie in scadenza di contratto e lontano dal riuscire a trovare un accordo con il club.
Milan, malumore per Kessie tra i tifosi
Domenica, durante Milan – Sampdoria ci sono stati più volte fischi rivolti a Frack Kessie con tanto di striscione polemico. Un riferimento al rinnovo, ufficializzato in settimana di Theo e quello mancato di giocatori come Romagnoli e Kessie in scadenza a giugno e che non sembra intenzionato e venire incontro alle esigenze economiche del club con i suoi 8 milioni di ingaggio.
Milan, luci e ombre su Kessie
C’è chi tra i tifosi, sostiene comunque il giocatore. In ballo c’è lo scudetto e il Milan, tra derby e Sampdoria sta avendo un buon rendimento vivendo forse uno dei miglior momenti della stagione e degli ultimi anni. Altri che invece ricordano l’intervista rilasciata in estate a “Gazzetta dello Sport”, in cui Kessie aveva messo a tacere le voci di mercato: “Appena torno sistemo tutto, vorrei restare in rossonero per sempre“. Diversi mesi dopo per il problema c’è ancora e non sembra sia di facile risoluzione. Molti temono che si ripeta una situazione come quella di Donnarumma.
Milan, la questione Kessie tiene banco: l’intervento di Pioli
Nel post partita anche il tecnico Stefano Pioli ha preso le difese del giocatore ivoriano che fino a questo momento ha segnato 6 gol e ha raccolto 26 presenze, di cui 17 da titolare. Un ruolo che difficilmente gli verrà tolto come ha fatti capire proprio il tecnico: “Non penso sia la cosa giusta da fare. Quando faccio la formazione non mi interessa chi ha rinnovato e chi no”.