Il Milan, dopo aver risolto la grana del rinnovo dei due dirigenti Maldini e Massara, torna a concentrarsi sul mercato in attacco, dove la situazione sembra essere più complicata rispetto a qualche giorno fa.
La caccia all’esterno e al trequartista prosegue, ma gli obiettivi scelti dai rossoneri sono difficili e costosi. I soldi poi sono quelli che sono, di certo non in grado di competere con le grande potenze estere. Servirà ancora cedere per liberare il monte ingaggio ma intanto, sia in positivo che in negativo, qualcosa si muove.
- Noa Lang smentisce l'accordo coi rossoneri: "Non ho nessun accordo con il Milan o altri"
- Passi avanti invece per il belga Charles De Ketelaere
- Lang-De Ketelaere un'operazione da circa 60 milioni: serve fare cassa
Noa Lang smentisce l’accordo coi rossoneri: “Non ho nessun accordo con il Milan o altri”
Sembrava ormai a un passo l’accordo tra il Milan e il 22 del Bruges Nao Lang, che ha segnato il suo primo gol con la nazionale Oranje nella partita contro il Galles, ma la realtà dei fatti è che non è così.
È stato lo stesso giocatore olandese a precisare che, al momento, non ha ancora nessun tipo di accordo con nessuna squadra, che sia Milan o altri. Queste le sue parole riportate da Eurosport:
“Non ho preso accordi con il Milan o altro. Non capisco da dove vengano queste notizie. Il patto con il Bruges è che dovrà arrivare un’offerta, su questa cosa tutti e due siamo d’accordo. Desidero continuare a migliorare e dunque serve fare un passo in avanti. Se resterò al Bruges, lo farò con tutto il mio cuore. Adoro il club e darò sempre il 100%”.
Passi avanti invece per il belga Charles De Ketelaere
Al Milan si vede piace fissarsi con alcune squadre partner per instaurare un rapporto duraturo di mercato. Lo abbiamo visto (e lo stiamo vedendo) col Lille, dopo gli affari Leao e Maignan e i prossimi, possibili, Renato Sanches e Sven Botman.
Ora è il momento del Club Bruges, belga, con il quale il Milan sta trattando sia Nao Lang sia Charles De Ketelaere. Per il secondo soprattutto, sembra che i rossoneri stiano facendo davvero sul serio, arrivando a offrire una cifra pari a 30 milioni di euro.
Dal canto suo, il Bruges ne chiede 35. I rossoneri sono reticenti ad alzare l’offerta, ma devono guardarsi, a proposito di Premier League, dalla concorrenza del Leicester City, che proprio come il Newcastle per Botman non avrebbe problemi ad accontentare le richieste economiche del club belga.
Sembra tuttavia che il giocatore preferisca il Diavolo al Leicester, la Serie A alla Premier. Rimane fiducia nell’ambiente, anche se non prevediamo scossoni ulteriori nei prossimi giorni.
Lang-De Ketelaere un’operazione da circa 60 milioni: serve fare cassa
Con la nuova proprietà sicuramente l’orizzonte economico del Milan si è allargato, ma certamente i parametri che hanno contraddistinto il periodo Elliot saranno mantenuti. La linea verde è un must, e soprattutto servono investimenti oculati a precisi come quelli fatti fino a questo momento da Maldini e da Massara.
Le cessioni sono un punto un po’ dolente per il Milan, che negli ultimi anni, per tenere il punto sulla propria linea societaria, si è fatto scappare fior fior di giocatori che avrebbero potuto portare tantissimi soldi alla società ( Donnarumma, Calhanoglu e Kessie).
Posto che non saranno venduti i pezzi pregiati (Theo Hernandez, Tonali e Leao dovrebbero rimanere quasi al 100%), la dirigenza ragiona su coloro che invece potrebbero essere ceduti senza farne un particolare dramma.
Come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, sono quattro i nomi dei quali il Milan vuole disfarsi: Ballo-Touré, Bakayoko, che anticiperà di un anno il suo rientro al Chelsea dopo una stagione piuttosto deludente, Castillejo e anche Saelemaekers.
Difficile pensare di poter racimolare l’intera cifra necessaria solo da questi quattro, ma se non altro si abbasserà sensibilmente il monte ingaggi, uno dei veri parametri discriminanti di questa nuova era di mercato.