Terzo successo consecutivo in campionato per il Milan, che al Bentegodi è riuscito a superare con non poca sofferenza l’Hellas Verona grazie alla rete di Sandro Tonali a una decina di minuti dalla fine. Il centrocampista, che era stato decisivo anche nella trasferta contro i gialloblù dello scorso 8 maggio in piena lotta scudetto, ha così regalato tre punti fondamentali a Stefano Pioli, terzo a -1 dall’Atalanta e a -3 dal Napoli capolista.
- Il Milan d'esportazione non sbaglia un colpo: l'esaltante statistica dei campioni d'Italia
- Milan: dato negativo sui tiri concessi, ma Pioli fissa l'obiettivo
- Milan, vittoria che pesa per Tonali
Il Milan d’esportazione non sbaglia un colpo: l’esaltante statistica dei campioni d’Italia
Non è stata una gara facile quella di Verona per il Milan, ma la vittoria era l’unico modo per continuare a lottare. Pioli ha commentato così il successo a Dazn: “Dentro questa partita c’erano tante motivazioni – le sue prime parole -, come la terza vittoria di fila in campionato che non ci era mai riuscita”.
Il successo di Verona ha però permesso al Milan di fissare un altro primato in questo 2022 calcistico che va a chiudersi e già segnato dalla conquista dello scudetto. Dopo il ko del Manchester City contro il Liverpool, infatti, la squadra rossonera è l’unica formazione imbattuta fuori casa nell’anno solare nei cinque grandi campionati europei.
Un dato che non può che inorgoglire Pioli: “Poi c’era la voglia di migliorare il ruolino di marcia del 2022 e quella di sfruttare una settimana piena per recuperare – ha aggiunto Pioli -. Comunque ci aspettano sette partite in venti giorni, tra campionato e Champions League. Però è stata la vittoria giusta nel momento giusto, ci farà lavorare bene”.
Il tutto nel giorno in cui Pioli, lungamente applaudito dai tifosi dell’Hellas prima della partita per il suo passato da calciatore in gialloblù a fine anni ’80, ha tagliato il traguardo delle 150 panchine con il Milan, ottavo allenatore della storia a riuscirci.
Milan: dato negativo sui tiri concessi, ma Pioli fissa l’obiettivo
La partita, tuttavia, è stata anche sofferta per il Milan, che ha concesso tante conclusioni alla squadra dell’esordiente tecnico Salvatore Bocchetti. SOono stati ben 19 i tiri scagliati dal Verona verso la porta di Tatarusanu: i rossoneri non facevano tirare così tanto gli avversari da un anno (24 tiri della Roma il 31 ottobre 2021).
L’obiettivo, però, resta confermarsi campioni d’Italia: “Mi piace quello che dicono i miei giocatori, se vogliamo pensare di rivincere il campionato bisogna fare tanti punti – così Pioli -. Nelle difficoltà la squadra ha lavorato bene e abbiamo importanti individualità come si è visto sul gol“.
Quindi, l’allenatore si è concentrato sui singoli: “Origi mi è piaciuto, sta bene. Si è liberato dell’infortunio e ha sfiorato il gol. È un giocatore di forza e qualità. Adesso ho due centravanti da poter alternare, anche con Rebic – ha precisato Pioli -. Spero poi di recuperare presto anche Maignan, Messias e De Ketelaere“.
Milan, vittoria che pesa per Tonali
Il giocatore decisivo, come cinque mesi fa al Bentegodi, è stato Tonali che ha commentato così il risultato a Dazn: “Pesa tanto e lo sappiamo dalla stagione scorsa, questa vittoria ha un valore importante – le sue parole -. Volevamo fare bene in trasferta, siamo felici che riusciamo a vincere anche le partite no”.
Tonali ha un certo feeling con il Verona, dati i tre gol nelle ultime due trasferte: “A maggio era diverso perché eravamo nel rush scudetto però l’importanza di questa vittoria non è molto differente”. Con un giocatore così, i rossoneri vogliono di sicuro provare a confermarsi campioni d’Italia.
