Mancano poco più di tre mesi alla scadenza naturale del contratto di Gigio Donnarumma, e lo stallo tra i dirigenti del Milan e il procuratore del portiere Mino Raiola ancora non si è risolto. La trattativa va avanti da mesi, e da via Aldo rossi comincia a trapelare un certo nervosismo per quanto sta succedendo, mentre l’ottimismo mostrato tante volte da Paolo Maldini e Frederic Massara comincia a scemare.
Secondo la Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe presentato un’ultima offerta da 8 milioni di euro a stagione, due in più rispetto all’attuale contratto, ma non avrebbe ricevuto ancora nessuna risposta da parte dell’agente italo olandese.
I rossoneri non possono rischiare di perderlo a parametro zero (si sussurra di un forte interesse del Paris Saint Germain, ingolosito dalla possibilità di prendere il giocatore gratis e pronto a ricoprirlo d’oro) e faranno di tutto per giungere ad un accordo: si spera di arrivare quanto prima alla certezza della qualificazione in Champions League, che potrebbe convincere definitivamente Gigio e il suo agente a dire sì.
Ma il Milan non può rischiare e intanto si sta guardando intorno: secondo la rosea le tre opzioni in caso di un dopo Donnarumma portano ai nomi di Maignan del Lille, Musso dell’Udinese e Gollini dell’Atalanta.
Nei prossimi giorni, sempre secondo la Gazzetta, si terrà con ogni probabilità un nuovo meeting tra le due parti, per cercare di arrivare davvero ad un punto di incontro. Il Milan continua a fare pressing su Gigio, che ha sempre detto di voler restate in rossonero, e si aspetta un segnale chiaro anche da lui.