I media olandesi sono sicuri: Noa Lang è a un passo dall’essere in calciatore del Milan. Secondo quanto riportato dal De Telegraaf, notizia ripresa da Sportmediaset, sarebbe tutto fatto per il trasferimento del centrocampista esterno offensivo olandese.
- Mercato Milan: manca solo l'ok di RedBird per l'arrivo di Lang
- Mercato Milan: la carriera di Lang in pillole
- Milan, subito una tegola per RedBird: un membro del CdA si dimette e fa causa a Elliott
Mercato Milan: manca solo l’ok di RedBird per l’arrivo di Lang
Era stato lo stesso Lang, che compirà 23 anni venerdì prossimo e che gioca in Belgio, nel Bruges, ad ammettere l’interesse dei rossoneri nei suoi confronti. Il ragazzo sarebbe pronto a firmare un contratto della durata di cinque anni, con un costo del cartellino che si aggira intorno ai 22 milioni di euro. Mancherebbe solo il via libera di RedBird, la nuova proprietà dei rossoneri, che presumibilmente arriverà dopo i rinnovi dei contratti dei due guru di mercato del Milan, Paolo Maldini e Frederic Massara.
Mercato Milan: la carriera di Lang in pillole
Noa Lang è cresciuto nelle giovanili del Feyenoord e poi dell’Ajax, coi Lancieri di Amsterdam ha debuttato in Eredivisie nella stagione 2018-2019, poi, nel gennaio 2020, è passato al Twente Enschede per sei mesi, quindi, subito dopo essere tornato nella capitale olandese, nell’ottobre del 2020 è approdato al Bruges, con cui in due stagioni ha totalizzato 75 partite e 25 gol tra tutte le competizioni, vincendo due campionati belgi, oltre a quello olandese che si è aggiudicato con l’Ajax nel 2019. Nel 2021 ha anche debuttato in nazionale, mettendo insieme per ora tre presenze.
Milan, subito una tegola per RedBird: un membro del CdA si dimette e fa causa a Elliott
Ma a soli dieci giorni dall’annuncio di RedBird come nuovo proprietario del Milan c’è già una tegola sulla società: Salvatore Cerchione, fino a questa mattina membro del CdA rossonero e proprietario del 4,27% di Project Redblack, la società che controlla il club attraverso Rossoneri Sport Investment, si è rivolto al tribunale di Lussemburgo perché ritiene che la vendita a RedBird non sia possibile senza un assenso all’unanimità di Project Redblack, che Elliott non gli ha mai chiesto. A causa di questo contenzioso, questa mattina Cerchione si è dimesso dal suo ruolo nel club rossonero e nei prossimi giorni si potrebbe aprire una causa in un tribunale italiano, che potrebbe far sorgere delle difficoltà nel passaggio di proprietà da Elliott a RedBird.