Pesante tonfo del Milan capolista nella diciannovesima giornata di Serie A: la squadra di Pioli è stata travolta per 3-0 dall’Atalanta a San Siro in una delle partite delle 18.
I rossoneri, affondati dai gol di Romero, Ilicic e Zapata, sono campioni d’inverno grazie alla contemporanea frenata dall’Inter a Udine: i nerazzurri di Conte (espulso per proteste) non vanno oltre un deludente 0-0 contro i friulani e sprecano l’occasione, restando secondi a -2 dai cugini.
Grazie al successo contro il Diavolo, l’Atalanta sale invece in quarta posizione, a -7 dalla capolista.
Milan-Atalanta 0-3
26′ Romero (M), 53′ Ilicic (M), 77′ Zapata (A)
Primo tempo di marca nettamente nerazzurra: i bergamaschi partono forte, il Milan fatica con Meite schierato sulla trequarti insieme a Leao e Castillejo, e soffre terribilmente in avvio le folate della squadra di Gasperini. Dopo una lunga pressione, gli ospiti passano in vantaggio al 26′ grazie a Romero, servito da un cross di Gosens. Solo nel finale di tempo il Diavolo ha un guizzo con Zlatan Ibrahimovic, che non riesce a sfruttare un errore di Toloi e spedisce fuori da posizione favorevolissima.
Nella ripresa Pioli torna sui suoi passi, inserendo Brahim Diaz per Meite: ma dopo pochi minuti l’Atalanta raddoppia. Al 52′ Kessié commette fallo su Ilicic in area, dal dischetto lo sloveno firma il 2-0. I rossoneri perdono poco dopo Kalulu per infortunio, in campo Musacchio, Pioli butta poi nella mischia il neo acquisto Mandzukic e Ante Rebic, per cercare la rimonta.
Gollini è decisivo al 71′ sulla conclusione di Kessié, ma è sempre la Dea a fare la partita: Zapata colpisce il palo al 74′ con un colpo di testa, poi al 77′ trova il 3-0 su assist di Romero.
Udinese-Inter 0-0
Buon avvio dei padroni di casa, pericolosi con Larsen, poi la squadra di Conte prende le misure e comincia a collezionare occasioni: al 23′ Musso compie un miracolo sulla conclusione a botta sicura di Lautaro Martinez, al 28′ Barella con un tiro dalla distanza spedisce a lato di pochissimo. Nel finale di tempo ancora Vidal e Young sfiorano il vantaggio.
Ripresa, l’Udinese ha subito una grande chance con Pereyra, poi ancora l’Inter prende il comando delle operazioni, senza però riuscire a sfondare la barriera eretta dai bianconeri. E’ anzi De Paul ad avvicinarsi all’1-0 con un tiro di un soffio a lato. Conte prova a dare la scossa e inserisce Sensi, Sanchez e Perisic per Vidal, Lautaro Martinez e Young. Soprattutto il cileno esce molto contrariato.
A parte una grande chance di Hakimi, l’Inter non riesce a pungere e deve accontentarsi del pareggio, sprecando così l’occasione di agganciare i cugini rossoneri. Nel finale espulso Conte per proteste.