Il Milan ha bisogno di un centravanti e lo avrebbe anche trovato. Dusan Vlahovic è considerata l’opzione migliore dalla coppia Tare-Allegri. L’attaccante serbo è in uscita dalla Juventus ma ha una valutazione di circa 25 milioni di euro, seppur trattabili data la situazione contrattuale del bomber, che si libera a parametro zero il prossimo giugno. Da questo punto di vista, il Diavolo ha messo a punto una strategia per accontentare la Vecchia Signora.
- Zero contatti tra club ma un affare che esiste
- La valutazione che la Juve fa di Vlahovic
- Le condizioni del Milan per chiudere l'operazione
Zero contatti tra club ma un affare che esiste
Juventus e Milan non hanno mai parlato di Dusan Vlahovic. Allora perché il 25enne di Belgrado viene costantemente accostato al club rossonero? Perché il mercato non è fatto solamente di contatti diretti ma anche di spifferi, di interessi lasciati palesare da soggetti terzi in maniera che arrivino ai destinatati interessati. Il Diavolo, poi, sa bene che il serbo per la Vecchia Signora rappresenta un gigantesco problema da risolvere.
La valutazione che la Juve fa di Vlahovic
Il Milan allora sa che ne può approfittare. La valutazione che la Juve fa del giocatore, ieri in gol nell’amichevole contro la Reggiana, è di 25 milioni di euro ma ne bastano 20 per evitare che si metta a registro una minusvalenza. Più tempo passa, più il Diavolo si prende un vantaggio sul club rivale nel classico gioco delle parti. Complicato che si mettano in mezzo contropartite ma allo stesso tempo è difficile anche immaginare che i rossoneri stanzino la cifra richiesta dai bianconeri.
Le condizioni del Milan per chiudere l’operazione
Allora come può andare in porto l’affare? Ci sono diversi piani da gestire dello stesso. Il primo riguarda lo stesso attaccante, chiamato ad un’importante rinuncia economica se davvero la sua intenzione è di andare al Milan. Impensabile possa continuare a guadagnare i 12 milioni richiesti dalla Juve. La seconda è che i bianconeri ammettano la necessità di disfarsi della punta con conseguente riduzione della cifra richiesta. Sui social le scaramucce tra le parti continuano senza interruzioni.
Il resto, poi, lo deve fare il Diavolo che qualcosa di soldi ce la deve pur mettere. La somma può derivare dalle cessioni in programma. Qualche esubero lo tiene anche il Milan, con Chukwueze, Thiaw, Adli e Bennacer in cima alla lista. Nessuno di questi, ad oggi, può diventare una contropartita per la Juve. Stiamo entrando nella fase decisiva: la Juve ha fretta, i rossoneri meno convinti come sono di poter strappare condizioni migliori anche a fine agosto.
