Non sarà un fuoriclasse (almeno per ora), ma Randal Kolo Muani sa di certo come cogliere l’attimo. Arrivato ai Mondiali di Qatar 2022 quasi casualmente, l’attaccante 24enne dell’Eintracht ha permesso alla Francia di chiudere la semifinale contro il Marocco segnando il gol del 2-0. Scopriamo quindi chi è l’arma segreta del c.t. dei Bleus Didier Deschamps.
- Mondiali, Francia: chi è Kolo Muani
- Mondiali: Kolo Muani rimpiazzo di Benzema nella Francia
- Kolo Muani occasione persa dal Milan
Mondiali, Francia: chi è Kolo Muani
Randal Kolo Muani condivide ruolo e anno di nascita (1998) con Kylian Mbappé, ma non ne possiede certamente il talento. Tuttavia questo ragazzo dal fisico esile e slanciato (alto 187 cm), nato a Bondy – sobborgo a meno di 20 km da Parigi – da una famiglia originaria della Repubblica del Congo, è un attaccante da seguire con attenzione e non solo perché ha impiegato 2 presenze e 101 minuti per segnare il suo primo gol ai Mondiali.
Cresciuto calcisticamente nei settori giovanili di Villepinte, Tremblay e Torcy, da bambino Kolo Muani sostiene alcuni provini in Italia con Vicenza e Cremonese, senza però superarli. Approda dunque al Nantes, che lo impiega prima nella squadra riserve e poi a 19 anni lo fa esordire in Ligue 1. Dopo 6 mesi in prestito al Boulogne, Kolo Muani torna al Nantes, che lo promuove titolare: nella sua prima stagione firma 10 gol e 8 assist, 13 reti e 7 assist nella seconda, guidando i “canarini” alla finale di Coppa di Francia. A giugno 2022 lascia il Nantes e si trasferisce a parametro zero all’Eintracht, dimostrandosi subito un ottimo affare per la squadra di Francoforte: prima della pausa per i Mondiali, Kolo Muani firma 8 gol e 11 assist in 23 presenze con la formazione tedesca.
Proprio il dato dei passaggi vincenti è quello che fotografa meglio le qualità di Kolo Muani, un centravanti esplosivo nei movimenti, ma con un grande gusto per il dribbling, che ama svariare su tutto il fronte d’attacco e che, dopo aver saltato l’uomo, non si incaponisce nell’andare al tiro, ma alza la testa cercando il compagno meglio piazzato. Non a caso in carriera è stato impiegato anche come attaccante esterno.
Mondiali: Kolo Muani rimpiazzo di Benzema nella Francia
È stata proprio la duttilità, insieme a un pizzico di fortuna, a spingere Kolo Muani ai Mondiali di Qatar 2022. Dopo aver esordito con la Francia soltanto il 22 settembre, nel 2-0 all’Austria in Nations League, ed essere sceso poi in campo anche nella seguente sconfitta con la Danimarca, Kolo Muani era stato scartato da Deschamps. Poi l’infortunio di Christopher Nkunku del Lipsia ha cambiato le carte in tavola, spalancandogli le porte della convocazione ai Mondiali.
Il suo ruolo sarebbe stato quello di comprimario se Benzema fosse stato disponibile, invece lo stop di Karim “The Dream” ha inevitabilmente fatto aumentare il suo minutaggio: in Qatar Kolo Muani ha giocato titolare da centravanti, al posto di Olivier Giroud, nella sconfitta (indolore) contro la Tunisia; e ieri sera è subentrato da attaccante esterno a Ousmane Dembelé, trovando il guizzo giusto per segnare il suo primo gol ai Mondiali.
Kolo Muani occasione persa dal Milan
La rete al Marocco è destinata a far schizzare in alto il prezzo di Kolo Muani, attaccante monitorato anche dal Milan quando era al Nantes, prima del passaggio all’Eintracht: allora poteva arrivare a parametro zero, ora invece la base d’asta per il suo cartellino è di 30 milioni di euro, dato che sulle sue tracce ci sono top club come Liverpool, Tottenham e Atletico Madrid.