Protagonista di un campionato in crescendo con la Juventus, Adrien Rabiot è stato uno degli artefici del successo della Francia sull’Australia nella gara d’esordio dei campioni del mondo ai Mondiali di Qatar 2022. Dopo la vittoria, però, Rabiot ha spaventato la Juventus e i suoi tifosi ponendo dei dubbi riguardo alla sua permanenza in bianconero.
- Mondiali Qatar 2022: Rabiot trascinatore della Francia
- Mondiali Qatar 2022: Rabiot e il futuro alla Juventus
- Mondiali Qatar 2022: l’addio di Rabiot una beffa per la Juventus
Mondiali Qatar 2022: Rabiot trascinatore della Francia
Un gol, un assist e voti altissimi in pagella: il Mondiale di Rabiot è iniziato come meglio non poteva immaginare il centrocampista, promosso dal c.t. Didier Deschamps a titolare inamovibile anche per il forfait di Ngolo Kanté e Paul Pogba, i due totem della linea mediana della Francia ai precedenti Mondiali di Russia 2018.
La prestazione offerta da Rabiot contro l’Australia nella gara d’esordio in Qatar è stata in realtà coerente con quanto mostrato dal francese nelle ultime gare con la Juventus, prima della sosta. Ingaggiato a parametro zero nell’estate del 2019 con un contratto principesco da 7 milioni di euro l’anno, il 27enne centrocampista ha rappresentato a lungo una delusione per la Juve e i suoi tifosi.
Già nella scorsa stagione, però, Rabiot ha fornito segni di crescita nella Juve e in questa – anche a causa dell’infortunio di Pogba – è divenuto il punto di riferimento in mediana della squadra di Massimiliano Allegri, che tra Champions League e serie A l’ha schierato titolare in ogni gara, eccezion fatta per quelle in cui Rabiot fosse indisponibile per squalifica o infortunio. Rabiot è finalmente sbocciato, ma proprio ora, sul più bello, potrebbe dire addio alla Juventus.
Mondiali Qatar 2022: Rabiot e il futuro alla Juventus
Interrogato dal Corriere della Sera dopo la vittoria sull’Australia, il centrocampista ha infatti ammesso di non sapere se il suo futuro sarà alla Juventus. “Non lo so ancora: non è il momento di parlarne”, le parole di Rabiot che ha anche ammesso che il Mondiale servirà a mettersi in vetrina per un eventuale trasferimento all’estero, “ma anche per parlare con la Juve”.
Mondiali Qatar 2022: l’addio di Rabiot una beffa per la Juventus
Il contratto del centrocampista è in scadenza a fine stagione, il che vuol dire che a gennaio Rabiot potrà firmare per un’altra squadra a parametro zero: da quanto dichiarato, pare che il giocatori miri a un sostanziale aumento di ingaggio per restare nella Juventus; in caso contrario, è pronto a fare le valigie.
Il suo eventuale addio rappresenterebbe una vera beffa per i tifosi della Juventus, costretti per un paio di campionati a sostenere il Rabiot “brutto anatroccolo” e che rischiano di salutarlo proprio ora che il francese s’è trasformato in un elegante cigno.