Battere la Repubblica Dominicana segnando una goleada: questo l’obiettivo dell’Italia nell’ultima gara del girone dei Mondiali Under 20 d’Argentina. L’ideale sarebbe fare meglio del 6-0 rifilato ai caraibici dal Brasile, ma per riuscirci il c.t. Nunziata deve trovare i gol dei propri centravanti: l’indiziato principale per una maglia da titolare è l’attaccante di proprietà del Napoli Giuseppe Ambrosino, un talento precoce che però quest’anno ha avuto difficoltà ad ambientarsi in Serie B.
- Mondiali Under 20, chi è Ambrosino, speranza dell’Italia
- L’estate di allenamenti a Procida di Ambrosino
- Ambrosino e le difficoltà in serie B
- Ambrosino e l’importanza per l’Italia U20
Mondiali Under 20, chi è Ambrosino, speranza dell’Italia
Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo, questo il suo nome completo, è nato nel 2003 sull’isola di Procida, dove all’età di 6 anni ha iniziato a dare i primi calci al pallone, seguito dal padre Domenico, un ex calciatore. Nel 2013 la chiamata del Napoli, Ambrosino approda nelle giovanili azzurre e l’intera famiglia si organizza per far sì che Giuseppe ogni giorno riesca ad andare e tornare dagli allenamenti via traghetto. Il gioco, però, vale la candela: Ambrosino mostra un notevole talento e feeling con la porta, ma la struttura fisica piuttosto esile lo penalizza.
L’estate di allenamenti a Procida di Ambrosino
Si fa spazio nelle giovanili del Napoli e nel 2020 si trasferisce a Castelvolturno, dove viene aggregato alla Primavera che contribuisce a riportare in serie con 7 gol e 4 assist in 17 partite. L’estate 2021 è quella della svolta: Ambrosino si allena a Procida per rafforzare la propria massa muscolare e si ripresenta al via della stagione con una struttura fisica completamente diversa dal passato.
Oltre alla tecnica, ora, ci sono i muscoli: se ne accorgono anche gli avversari, dato che l’attaccante firma 19 gol (e 5 assist) in 31 partite, laureandosi capocannoniere del campionato Primavera 2021/22. Raggiunge così la convocazione prima nell’U19 e (da sotto età ) nell’U20. Soprattutto, il primo contratto professionistico con il Napoli (scadenza 2026) e le attenzioni di Luciano Spalletti, che nell’estate 2022 lo porta in ritiro con la prima squadra: Ambrosino risponde segnando nell’amichevole vinta per 3-0 contro la Juve Stabia.
Ambrosino e le difficoltà in serie B
Il Napoli decide di mandarlo a farsi le ossa in prestito in serie B, ma la scelta del Como non è fortunata: poca intesa con gli allenatori Guidetti e Longo, che si alternano in panchina, Ambrosino lascia i lariani a gennaio con 1 gol in 4 presenze e appena 73 minuti per trasferirsi al Cittadella. Con il tecnico Edoardo Gorini trova più spazio, colleziona 15 presenze (di cui 8 da titolari) e segna un gol.
Ambrosino e l’importanza per l’Italia U20
Per l’Italia U20 Ambrosino è un giocatore chiave, come dimostrato anche nel corso della stagione: il suo score con questa nazionale è di 3 reti in 7 partite, un gol ogni 124’. Nel corso della stagione, con le sue reti Ambrosino ha contribuito ai successi sulla Romania e la Repubblica Ceca e al pareggio contro la Germania. Ora il c.t. Nunziata attende che si sblocchi anche in Argentina, nella partita contro la Repubblica Dominicana, divenuta decisiva per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta del torneo dopo la sconfitta degli azzurrini nella seconda giornata contro la Nigeria.