Sarà Giacomo Agostini a sventolare la bandiera a scacchi del GP di Monza, il 100esimo della storia. L’ex campione delle Moto ha rivelato a La Gazzetta dello Sport la scelta di Domenicali: “È stato molto gentile come al solito. Quando mi ha invitato, ha detto: “Voglio che la bandiera quest’anno sia data da uno dei più titolati””.
Il curriculum di Giacomo Agostini è d’altronde leggendario: “18 tricolori, 15 mondiali, 313 gare vinte e 10 Tourist Trophy, per chi sa cosa sia la corsa sull’Isola di Man. È difficile trovare un altro che abbia vinto quanto me qui in mezzo”.
Agostini ha infine ammesso: “Da italiano, mi piacerebbe che vincesse una Ferrari… È un marchio entrato nel cuore di tutti. Anche all’estero vogliono che vinca la rossa. La Ferrari è più importante del nome del pilota che la guida. Nel mio caso si parlava di Agostini con la MV Agusta, mentre qui è la Ferrari con Leclerc o con Sainz“. Agostini nel paddock di Monza non sarà l’unico rappresentante del Motomondiale, in pit lane infatti ci sarano anche Paolo Ciabatti e diverse personalità Ducati.