Delle ripercussioni ereditarie scaturite dalla morte di Silvio Berlusconi, abbiamo appena accennato ai principali scenari che vertono soprattutto sul futuro prossimo del suo Monza. Una creatura plasmata sulla base del connubio con il fido Adriano Galliani, che dovrebbe rimanere alla guida della società brianzola verso cui i figli del cavaliere non nutrono particolari interessi. Hanno ben altri obiettivi e il calcio, per ora, non è incluso.
Da qui la decisione di valutare soci e poi di fatto cedere la società a un acquirente che sarebbe già stato individuato nel magnate, filantropo, paroliere e membro del consiglio del Pireo, Evangelos Marinakis: la trattativa, già avviata da qualche mese, dovrebbe infatti essere stata chiusa nei giorni scorsi, stando alle indiscrezioni riportate dal Corsport.
- Chi è Evangelos Marinakis
- Armatore potente
- Televisioni e giornali: l'impero mediatico
- La politica
- Vita privata
- I contatti con il calcio italiano e il Monza
Chi è Evangelos Marinakis
Evangelos Marinakis, nato il 30 luglio 1967, è un personaggio eclettico e dagli interessi imprenditoriali multiformi. Figlio unico dell’armatore greco (precisamente cretese) Miltiadis, Marinakis è il fondatore e proprietario della Capital Maritime & Trading Corp e delle squadre di calcio Olympiacos in Grecia e Nottingham Forest in Inghilterra.
Ma queste sono solo alcune delle sue attività: imprenditore, paroliere e filantropo, alla guida di un autentico impero mediatico e politico, Marinakis è al momento il più probabile acquirente del Monza. Un’operazione che oggi alcuni, tra cui il Corsport, hanno dato per conclusa.
Marinakis durante la festa Scudetto con l’Olympiacos
Armatore potente
Possiede una delle flotte mercantili più grandi del mondo, ereditata dal padre, a cui si sono aggiunte altre proprietà che hanno differenziato il suo patrimonio in modo estremamente somigliante a Silvio Berlusconi.
Secondo Lloyd’s List, nel novembre 2022, “il suo Capital Group controllava quasi 100 navi, con una stazza lorda superiore a 10,5 milioni e un valore di circa 9 miliardi di dollari. Durante il 2021 e i primi 10 mesi del 2022, è stata coinvolta in 75 transazioni per un valore di 5,5 miliardi di dollari”. Decisamente non male.
Televisioni e giornali: l’impero mediatico
Oltre ad aver investito nel calcio, dicevamo della sua intramontabile abilità nell’ambito della penetrazione nel mondo dei media.
Nel 2016, Marinakis, attraverso la sua società Alter Ego Media SA , ha vinto una delle quattro licenze televisive nazionali messe all’asta in Grecia dopo aver speso 73,9 milioni di euro (82,8 milioni di dollari) in una procedura di offerta competitiva molto insolita. La licenza è stata tuttavia revocata il 26 ottobre 2016 poiché il Consiglio di Stato greco ha ritenuto incostituzionale la legge sulla concessione televisiva del ministro di Stato Nikos Pappas.
Scrisse all’epoca GreekReporter.com:
“Un tribunale greco di primo grado ha confermato il trasferimento della proprietà del Lambrakis Media Group (DOL) all’imprenditore Vangelis Marinakis come miglior offerente nella procedura d’asta dell’azienda. Il giudice che presiede ha ratificato la vendita a Marinakis e ha accolto una richiesta del personale DOL affinché la procedura d’asta fosse accettata come valida”.
Nel luglio 2017, Alter Ego è stata confermata da un tribunale di primo grado greco come acquirente del Lambrakis Press Group (DOL). L’approvazione del tribunale per il trasferimento della proprietà di DOL ad Alter Ego, del magnate greco, ha fatto seguito al successo di quest’ultimo come miglior offerente in una procedura d’asta tenutasi all’inizio del 2017. Il tribunale ha ratificato la vendita e ha accolto una richiesta del personale di DOL di accettare la procedura d’asta come valido.
Il perfezionamento del passaggio di proprietà è stato sostenuto anche dai sindacati rappresentativi del personale di uno dei principali gruppi mediatici storici della Grecia che comprende Ta Nea e To Vimagiornali, due storici quotidiani. A questi si è poi aggiunta una quota del 22% nella stazione televisiva Mega Channel.
Marinakis in una rara immagine, risalente al 2014
La politica
È inoltre impegnato anche in politica: uomo di centrodestra, è stato rieletto membro del consiglio comunale del Pireo. Da sempre appassionato di calcio, è già proprietario dell’Olympiacos in Grecia e del Nottingham Forest in Inghilterra, club, quest’ultimo, acquistato nel 2017 e portato dalla Championship alla Premier League.
Sul suo passato, tuttavia, anche qualche ombra, come il coinvolgimento in un’inchiesta da parte della Federazione greca su alcune partite truccate e calcioscommesse, accuse dalle quali è stato assolto in via definitiva. Ora è alla guida della Super League Greece 1.
Vita privata
Paroliere (autore di un autentico tormentone), filantropo e attento amante delle arti e della cultura del suo Paese, la Grecia, però non ama sia noto altro della sua famiglia. Sposato, ha quattro figli ma di sua moglie e dei suoi ragazzi non si conosce altro.
I contatti con il calcio italiano e il Monza
Con il calcio italiano ha dei contatti trasversali: dal 2018 al 2022 ha lavorato a stretto contatto con Lina Souloukou, nuova Ceo della Roma, e Francois Modesto, diventato lo scorso anno nuovo direttore dell’area tecnica del Monza.
Un segnale abbastanza diretto del possibile trasferimento di proprietà? Abbastanza, secondo quel che riporta anche oggi il Corriere dello Sport e che pare abbia in qualche modo preparato l’addio di Berlusconi, consapevole che i figli non nutrivano le sue stesse passioni né i medesimi interessi imprenditoriali.