A La Gazzetta dello Sport, Il pilota della Moto3 Dennis Foggia ha fatto una promessa: “Se vinco il mondiale organizzerò una festa memorabile e mi farò le foto con tutti!”.
Sul prossimo mondiale, Foggia è certo di una cosa: “Spero di essere io quello da battere, per il momento sì, sono io quello da battere. Riguardo alla pressione, non la percepisco. In generale la pressione psicologica, l’ansia da prestazione, non ha mai intaccato le mie performance. Anzi, la pressione psicologica accumulata in pista mi stimola ancora di più a fare meglio e a fare bene. Perché è quello che voglio, essere un pilota di riferimento, l’uomo da battere. Solitamente, nei momenti più duri e difficili penso alle aspettative rivolte verso di me e questo mi dà l’energia necessaria per affrontare tutte le situazioni”.