Bagnaia ha dimenticato la caduta di Barcellona e adesso è concentrato sul prossimo GP: “Girare il giorno dopo nei test mi ha aiutato a cancellare quello che è successo, mi sono divertito e mi sono imposto di guardare solo davanti”.
Al Sachsenring, Bagnaia ripartirà per cercare di recuperare Fabio Quartararo, anche se la missione è veramente difficile visto che il francese ora è lontano 66 punti: “Tanti sono tanti – ammette il pilota Ducati -, ma se l’ambizione lo scorso anno era di recuperare 70 punti in 5 gare, ora sono 66 in 11. Fabio chiaramente è il più forte, guida alla perfezione la Yamaha, ma noi possiamo farci valere. Ci proviamo”.
Bagnaia ha comunque fiducia nella Ducati: “Qui lo scorso anno ho guidato bene (risalito dal 16° posto del via al 5°; n.d.r.), quindi sono convinto che potremo andare forte, sulla carta la pista più difficile è quella di Assen, ma vediamo, spero che il lavoro fatto in queste settimane paghi. E poi ormai non ci sono più piste dove la Ducati fatica, e in questo io e Jack (Miller; n.d.r.) siamo stati bravi, nell’aiutare a cambiare la mentalità della squadra, con una moto che adesso accelera e curva bene”.
Infine, Bagnaia ha salutato Miller e ha lanciato un messaggio a quello che sarà il suo nuovo compagno di squadra, Jorge Martin o Enea Bastianini: “Mi spiace che Miller vada via, ma spero che il mio nuovo compagno capisca il modo di lavorare e non inizi a creare nervosismo in squadra. Questa è la cosa più importante”.