Quando un pilota sale su una vettura della MotoGp, anche se professionista raggiunge velocità tali da non poter rimanere indifferente.
Il pilota della Honda Pol Espargaro ha parlato in un’intervista a TV3 dell’esperienza che sta vivendo come padre, correlandola al suo lavoro sicuramente pericoloso: “Adesso che sono padre ho molta più paura. A 11 anni andavo a 240 km/h in rettilineo. – Si legge su corsedimoto.com – A quel tempo ero pronto. Ecco perché a 15 anni ero nel Mondiale della 125. Ma se domani mi dovesse succedere qualcosa, mia figlia non avrà un padre”.