Marc Marquez arriva piuttosto carico al weekend di Misano, terzultimo appuntamento del Mondiale Motogp 2021. Aver vinto la gara di Austin, in Texas, ha dimostrato a tutti che il talento del cabroncito è sempre li, cristallino, limitato solo dalle condizioni fisiche.
È la seconda volta in stagione che si corre a Misano. Nella prima occasione Marquez, scattando dalla decima posizione, era stato in grado di ergersi fino ad un ottimo quarto posto finale. Il #93 ha anche appena parlato nella classica conferenza stampa pre weekend dove ha raccontato le sue sensazioni sul circuito, dove pochi giorni fa ha effettuato dei test per il 2022:
“Arrivo qui a Misano con i feeling del test, più che con la vittoria di Austin. Ho finito quarto e non me lo aspettavo. Vedremo per questo weekend, cercheremo di fare piccoli passi per entrare nella top5, per fare un buon risultato. Mi piacerebbe fare buoni risultati anche nelle piste con le curve a destra […] Ho continuato a migliorare, ma troppo lentamente per i miei gusti. Il ritorno è stato difficile, anche se sono in grado di girare in modo accettabile e finire a volte sul podio. Ma questo non è la performance che vorrei, comunque daremo il massimo. Nella seconda parte della stagione puntavo a essere nella top5 o vicino ai piloti più veloci e sta accadendo […] Mi sento ok. Ovvio che quando lotti per il campionato hai una concentrazione e una spinta extra. Sto finendo il mio campionato cercando di trovare motivazioni e obiettivi diversi. Così resto motivato”.
Un punto anche sul calendario del 2022:
“In futuro se vogliamo andare in tanti paesi, bisogna togliere qualche gara. 21 o 22 gare credo che siano abbastanza. Per me 20 è un numero sufficiente, ma non possiamo continuare ad aggiungere gare. Ogni volta le moto sono più stancanti, se ci sono tante gare e un infortunio diventa difficile. Bisogna mettere un limite sul numero di corse”.