La MotoGP ritrova il suo campione del mondo. Dopo tre gare, Jorge Martin torna a correre. Lo farà nel prossimo week end nel Gran Premio del Qatar, quarta prova del Motomondiale. Aprilia ha ufficializzato la partenza dello spagnolo che giovedì sarà visitato per essere dichiarato fit to race. Anche se è lo stesso Martinator a tenere i piedi per terra.
Intanto con tre gare già in archivio e fino a questo momento la MotoGP è stata quasi una questione di casa Marquez, Marc ha cominciato a vincere a ripetizione seguito a ruote dal fratello Alex. Ma c’è un “quasi”: perché il GP delle Americhe ha restituito coraggio e convinzione a Pecco Bagnaia.
- Martin scioglie i dubbi: sarà in Qatar
- Martinator vola a Losail, Aprilia gioisce, Jorge pure
- Gli avvertimenti a Jorge
- Pirro: “Attenzione a Bagnaia”
Martin scioglie i dubbi: sarà in Qatar
“La strada è ancora in salita ma si va in Qatar”, aveva scritto in una storia Instagram per comunicare una notizia che era già nell’aria da tempo. Jorge Martin ha dovuto fare i conti con due incidenti e relativi infortuni che non gli hanno permesso di scendere in pista nelle prime gare della stagione. Il Lusail Circuit vedrà il suo esordio della stagione, senza di fatto conoscere la moto e con zero prove nelle braccia la sua gara sarà più un avventura. Ma un pilota della sua classe rappresenta sempre un pericolo in più per tutti.
Martinator vola a Losail, Aprilia gioisce, Jorge pure
Martin dovrà essere valutato giovedì in circuito dalla delegazione medica del Motomondiale per ricevere l’idoneità fisica a gareggiare ma partire per Losail è già un successo per lo spagnolo che non vede l’ora: “Ho tanta voglia di tornare in pista e sono felice di poter almeno provare a correre in Qatar. L’obiettivo sarà iniziare a costruire un po’ di fiducia con la RS-GP25 e cominciare a girare. Non so come sarà la mia condizione fisica, sicuramente non al 100%. Proveremo a fare del nostro meglio e a crescere piano piano. Fisicamente non sono nemmeno sicuro di riuscire a finire una gara, ma se ci riusciremo, sarà una vittoria perché vorrà dire che sto iniziando a riprendermi. Dobbiamo fare un passo alla volta per cercare di tornare al nostro livello appena possibile”.
Gli avvertimenti a Jorge
Nelle ultime ore c’è stato chi tra gli ex piloti ha provato anche a consigliargli di prendersi del tempo come ha fatto Kevin Schwantz: “Con gli infortuni che ha avuto credo sia meglio prendersi del tempo ed essere al 100% prima di tornare. Le moto nuove sono molto fisiche, devi lottare da sinistra a destra, in frenata, in accelerazione. Sono sicuro che non sia facile rimanere seduto mentre gli altri gareggiano, ma è ancora giovane e ci sono tante corse davanti a lui”.
La pensa allo stesso modo Randy Mamola: “Per correre con una MotoGP devi essere al 100% fisicamente soprattutto se vuoi stare davanti, altrimenti ti devi accontentare di una posizione di rincalzo. Infortuni a mani e piedi possono essere molto complicati, spero che torni solo quando sarà pronto e sicuro”.
Pirro: “Attenzione a Bagnaia”
Le prime gare della stagione sono state un dominio di Marc Marquez ma l’errore commesso negli States ha aperto la porta alla vittoria di Pecco Bagnaia. Il pilota italiano, due volte campione del mondo, ha vissuto un avvio complicato ma ha dimostrato che se ha un’opportunità non se la lascia scappare. E Michele Pirro, pilota di riserva della Ducati, prova a fare chiarezza sulla situazione interna al team: “Abbiamo recuperato un grande campione come Marc Marquez – ha dichiarato a Garage 51 – Ha un valore innegabile, il motociclismo ha recuperato un talento. Penso che sia una grande opportunità anche per Pecco che di sicuro ha il talento per competere con Marc. Se c’è qualcuno che può stare alla pari con lui è Pecco. E’ preparato, conosce la moto, bene la testa gusta per stare in “guerra” con uno come Marquez”.