Milioni di tifosi di Valentino Rossi sono con il fiato sospeso: sanno che le prime gare del 2020 saranno fondamentali per il fuoriclasse di Tavullia, che dovrà decidere se continuare a correre o appendere il casco al chiodo al termine della stagione che è appena iniziata.
Il ‘Dottore’, intanto, è a Sepang e ha cominciato i test con la sua Yamaha. “E’ stata una giornata difficile, soprattutto per le condizioni. Ha piovuto, per cui non abbiamo potuto completare il nostro programma ma siamo comunque riusciti a fare una cinquantina di giri. Il mio tempo sul giro e la mia posizione finale non sono fantastici ma abbiamo lavorato bene”. Questo il bilancio di Valentino Rossi dopo la prima giornata sulla pista malese.
“Abbiamo avuto a disposizione la M1 2020, che è diversa, per cui abbiamo bisogno di conoscerla meglio. La prima sensazione è positiva – prosegue il Dottore, che ha centrato il decimo tempo di giornata a oltre sei decimi da Quartararo -: dobbiamo lavorare perché alcune cose sono meglio, altre peggio”.
“Ma sono felice di questo primo giorno. Si lavora sempre sul telaio, sul motore, sull’elettronica, la moto del 2020 è un po’ diversa da guidare per cui abbiamo bisogno di capirla meglio. Da un certo punto di vista, abbiamo un margine di miglioramento ma dall’altro non siamo già così male e il feeling con la moto è abbastanza positivo” chiosa Rossi.
Per il 2021 sono due, di fatto, le possibilità. Smettere o andare nella Yamaha Petronas, salendo sulla moto oggi guidata da Fabio Quartararo, che prenderà il suo posto nel team ufficiale della casa nipponica. Si è anche aperto il toto-compagno, con Jorge Lorenzo che si è pentito di avere smesso e che si è fatto ingaggiare come tester, almeno per il momento. Ma c’è anche Franco Morbidelli, che non ha mai deluso, e si fa anche il nome di Luca Marini, fratello di Valentino, oggi impegnato nel Mondiale Moto2.
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