Ancora strascichi velenosi in MotoGp dopo le seconde libere del Gp di Germania: nel finale di sessione Marc Marquez cadendo ha colpito il centauro della Ducati Johann Zarco, distruggendo la sua moto e buttandolo a rerra.
Il pilota catalano dopo la sessione ha a sorpresa incolpato il francese, ritenendo che non stesse guardando dove stava andando. Dura la risposta del transalpino a Motorsport: “Marquez sta perdendo un po’ il controllo quando parla… Dovrebbe pensarci due volte prima di parlare, perché l’idea di dire che è colpa mia non è accettabile. Sono un bravo ragazzo e non può dare la colpa a me perché sono un bravo ragazzo. È successo in un altro grande incidente tre anni fa, sono stato colpito alla schiena e tutti dicevano che era colpa mia. Oggi sarebbe stato meglio non fare questo, ma almeno chiedere scusa”.
“L’ho visto 15 minuti dopo le prove. È venuto subito e mi ha detto: ‘Ho avuto paura’. Ok, ma non dire che è colpa di qualcuno. Dobbiamo accettarlo e ora sta perdendo un po’ il controllo quando parla, il che è un po’ triste. Sarebbe potuto almeno venire quando ero a terra. Posso capire che volesse correre verso il box per fare un altro time attack, ma con la bandiera rossa avrebbe potuto fermarsi a vedere se era tutto a posto”.
Zarco ritiene comunque che si tratti di un “incidente di gara. Può succedere, anche se sarebbe meglio che non accadesse. Possiamo dire che l’uscita dalla pitlane è un po’ complicata, ma ci siamo abituati e cerchiamo di essere prudenti, come lo sono stato io quando ho cercato di uscire”.