La vittoria del Galatasaray sul Fenerbahce di Mourinho in Supercoppa turca rischia di avere ripercussioni anche sulla Turchia… del basket. Il Fener ha infatti minacciato di non inviare i propri giocatori in nazionale dopo lo sfottò del c.t. Ataman, tifoso del Galatasaray, ai tifosi gialloblù.
- Turchia, un caso il gesto di Ataman dopo Galatasaray-Fenerbahce
- Turchia, lo sfottò di Ataman al Fenerbahce
- Basket: il Fenerbahce minaccia di non mandare giocatori in nazionale
- Galatasaray-Fenerbahce: il finto libro di Mourinho
Turchia, un caso il gesto di Ataman dopo Galatasaray-Fenerbahce
La vittoria del Galatasaray sul Fenerbahce in Supercoppa di Turchia s’è trasformata in un caso che ha travalicato i confini del mondo del calcio, diventando un problema per la locale nazionale di basket. Al centro della vicenda l’allenatore Ergin Ataman, c.t. della Turchia della pallacanestro e del Panathinaikos, ma soprattutto grande tifoso del Galatasaray.
Turchia, lo sfottò di Ataman al Fenerbahce
Col suo Panathinaikos Ataman ha affrontato proprio il Galatasaray in Eurolega: dopo la vittoria della sua squadra, l’allenatore è andato però a salutare i tifosi turchi, mostrando loro il segno “3-1” con le mani, un chiaro riferimento alla recente vittoria dei giallorossi sul Fenerbahce, firmata con un gol anche da Dries Mertens (su assist di Victor Osimhen). Quel gesto, però, non è piaciuto al Fenerbahce, che l’ha interpretato come uno sfottò a José Mourinho e ai suoi giocatori.
Basket: il Fenerbahce minaccia di non mandare giocatori in nazionale
Nella giornata di oggi, il Fener – una polisportiva proprio come il Galatasaray – ha annunciato che non invierà i propri giocatori di basket in nazionale fino a quando Ataman ne resterà il commissario tecnico. “Il gesto di Ataman – si legge in una nota diffusa dal Fenerbahce – rappresenta una grande mancanza di rispetto per la nostra comunità, per la dignità che il ruolo della nazionale richiede e persino per il nostro paese. Tutto per compiacere una parte del pubblico”.
Galatasaray-Fenerbahce: il finto libro di Mourinho
In realtà già l’immediato dopo gara del derby di Istanbul era stato incandescente a causa di una provocazione lanciata dall’account Twitter del Galatasaray: dopo la vittoria dei giallorossi, il social media manager aveva infatti pubblicato la foto di un finto libro di Mourinho, intitolato “The Crying One”, ovvero “il piagnone”, “quello che piange”. Non solo: in conferenza stampa un giornalista ha chiesto al portoghese di commentare il post. “Sei serio o stai scherzando? Sei sicuro di essere un giornalista?”, la risposta piccata di Mou.