I tifosi della Roma sono sempre più pazzi di José Mourinho. E lo Special One è sempre più pazzo della Roma. Lo dimostra il coinvolgimento “totale” per le sorti della squadra giallorossa mostrato sin dalle primissime fasi della sua avventura. Che comincerà ufficialmente al termine di questa stagione, ma che ha visto già il tecnico portoghese partecipare da “ultras” alle vicende della squadra.
Mourinho e i cuoricini per la Roma
Dopo la vittoria in semifinale sul Manchester United, che non è bastata però a ribaltare il 2-6 dell’andata e a conquistare il biglietto per la finale di Europa League, Mourinho ha trovato il tempo per lasciare un breve commento al post social della società giallorossa. Due cuoricini, uno giallo e uno rosso, che hanno letteralmente mandato in delirio i fan. “Mourinho core de Roma”, ha scritto una tifosa della Lupa. “Ti amiamo”, altre reazioni. Insomma, il feeling è scattato subito, anche perché in fatto di comunicazione Mou non ha proprio niente da imparare da nessuno.
Mourinho, il retroscena di mercato
Intanto il giornalista Tancredi Palmeri ha tirato fuori un interessante retroscena di mercato sul conto dello Special One. La Roma è stata perfetta nelle tempistiche, dal momento che sul portoghese – pochi giorni dopo l’incontro con Friedkin – era pronta a muoversi una big del calcio continentale, forse la più grande di tutte. Ecco la rivelazione di Palmeri: “I Friedkin si sono mossi davvero prima che fosse troppo tardi. Due settimane in più, e probabilmente la Roma non avrebbe avuto speranze avendo Mourinho sul tavolo anche l’opzione Real Madrid“. D’obbligo i commenti: “Senza nulla togliere a Mourinho, secondo me per la Roma era meglio Sarri“, la sentenza di un utente. “L’opzione Real Madrid è probabile che non ci sia mai stata: si sapeva da almeno 6 mesi che Zidane avrebbe lasciato a fine stagione: se il Real lo avesse voluto si sarebbe mosso per tempo”, è un’altra considerazione.