Lorenzo Musetti si sbarazza in due set di Alibek Kachmazov (6-4 6-2) e raggiunge così la finale all’ATP 250 di Chengdu, la terza – su tre superfici differenti – del 2024, nella quale affronterà uno tra Juncheng Shang e Yannick Hanfmann. Estratto anche il tabellone del 500 di Tokyo, dove sono presenti vari azzurri, tra cui Matteo Berrettini e Matteo Arnaldi, non fortunatissimi nel sorteggio.
- Musetti batte Kachmazov e conquista la terza finale del 2024
- Shang o Hanfmann in finale
- Tokyo, sorteggio sfortunato per Berrettini e Arnaldi
Musetti batte Kachmazov e conquista la terza finale del 2024
Come capita di consueto quando due giocatori non si sono mai incontrati in precedenza, i primi game del match sono tutti di studio dell’avversario, con game che scorrono rapidi tranne il primo alla battuta di Musetti, che concede subito una palla break ben annullata. Giunto sul 3-3 Lorenzo alza il livello e inizia a impensierire maggiormente Kachmazov, che infatti – alla terza palla break concessa – cede il proprio turno di servizio all’azzurro, il quale poi non sfrutta tre set-point in risposta ma chiude il parziale nel game successivo alla quarta occasione.
Come nel primo, anche nel secondo set è Kachmazov ha procurarsi le prime (due) chance di break che Musetti annulla tenendo un complicato turno di battuta. La reazione del russo dura però poco, visto che nel game successivo Lorenzo gli strappa subito il servizio alla prima occasione, per poi dilagare con un altro break che lo porta sul 4-1 e che gli permette di andare a chiudere con relativa tranquillità sul 6-2 finale.
Shang o Hanfmann in finale
Musetti conquista dunque la sua terza finale stagionale – tutte su superfici differenti – dopo quella sull’erba all’ATP 500 del Queen’s (dove è stato sconfitto da Tommy Paul) e quella sulla terra rossa al 250 di Umago (persa contro Francisco Cerundolo). Per conquistare il primo titolo del 2024 (ovviamente se non si considera il bronzo di Parigi che è un torneo del circuito) Lorenzo a Chengdu dovrà battere il vincente della sfida tra l’enfant prodige di casa Juncheng Shang (mai affrontato prima in carriera) e Yannick Hanfmann (con il quale si è diviso equamente i due precedenti scontri diretti nel circuito maggiore).
Tokyo, sorteggio sfortunato per Berrettini e Arnaldi
Estratto il tabellone principale di Tokyo, torneo di categoria “500” dove sono iscritti vari italiani, compresi Matteo Berrettini e Matteo Arnaldi, che faranno il loro ritorno in campo dopo aver ottenuto la qualificazione alla fase finale della Coppa Davis la settimana passata. Sorteggio abbastanza sfortunato per i due azzurri, con il tennista romano che al primo turno sfiderà un giocatore proveniente dalle qualificazioni, ma già al secondo potrebbe affrontare il finalista dell’ultimo US Open – n°7 ATP e prima testa di serie – Taylor Fritz, impegnato all’esordio contro Arthur Fils; Arnaldi invece se la vedrà da subito con un altro statunitense, la testa di serie n°5 Tommy Paul (n°13 nel ranking).
È andata leggermente meglio invece a Luciano Darderi, che al primo turno affronterà Mariano Navone – giocatore che rende nettamente meglio sulla terra rossa -, mentre al secondo un big server statunitense tra Reilly Opelka e Ben Shelton (testa di serie n°8). Nelle qualificazioni dell’ATP 500 di Tokyo sono presenti anche Luca Nardi e Mattia Bellucci, che hanno superato il primo turno (rispettivamente contro Rei Sakamoto e Alexandre Muller) e si giocheranno l’accesso al tabellone principale contro Botic van de Zandschulp e Rinky Hijikata.