La Copa America, come da prassi, mette in mostra campioni che confermano in Nazionale quanto già fatto vedere a livello di club ma anche piacevoli sorprese. Appartiene a questa seconda categoria Nahuel Molina, terzino destro dell’Udinese lanciato a sorpresa dal ct Scaloni come titolare e autore fin qui di prove eccellenti.
Una stagione dunque sempre più entusiasmante per l’argentino, partita con ben altre prospettive. Negli ultimi giorni del mercato estivo, Molina passa dal Boca Juniors all’ Udinese con cui firma un contratto di 5 anni. Sembra essere semplicemente uno dei tanti stranieri arrivato dalle parti della Dacia Arena, ma il campo smentirà questa previsione.
Inizialmente fatica a trovare spazio nel 3-5-2 di Gotti, partendo solo 3 volte da titolare fino a febbraio inoltrato. L’argentino però non demorde, allenandosi duramente e cercando di sfruttare ogni singola chance concessa dall’allenatore. Un atteggiamento che non passa certo inosservato agli occhi attenti del tecnico friulano.
A partire dalla sfida casalinga contro la Fiorentina giocata il 28 febbraio, Molina viene schierato titolare sulla corsia di destra e da quel momento non lascia più l’undici iniziale. Le sue prestazioni sono continue e convincenti, sia a livello di copertura difensiva e che di aiuto alle azioni d’attacco. Non a caso, nella parte finale della stagione segna 2 goal contro Benevento e Juventus e fornisce 3 assist.
Il finale di stagione così ben giocato vale a Molina la prima convocazione nella Nazionale argentina. Il terzino esordisce nel finale della partita contro il Cile, valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Pochi minuti che, sommati all’ottima annata con l’Udinese, convincono il ct Scaloni ad inserirlo tra i convocati per la Copa America.
Per la gara d’esordio contro il Cile gli viene preferito il terzino del River Plate Gonzalo Montiel, con il ct che lo inserisce solo negli ultimi minuti. Scaloni però crede in questo ragazzo, tanto da schierarlo dal primo minuto sia contro l’Uruguay che contro il Paraguay. Molina ripaga questa fiducia, percorrendo la corsia di destra con intraprendenza e attenzione difensiva.
L’argentino dell’Udinese è dunque uno degli elementi più interessanti della Nazionale albiceleste, oltre che un uomo mercato che può attirare grandi attenzioni anche da parte dei top club.