Il Napoli sta arrivando a una vera e propria rivoluzione della rosa, forse con un paio di anni di ritardi. Dopo la fine dell’esperienza Sarri e l’arrivo in panchina di Carlo Ancelotti, molti tifosi del Napoli erano convinti che la squadra avrebbe subito un forte cambiamento. Ma non è stato così. Il Napoli ha cambiato poco negli ultimi due anni conservando l’ossatura di quel fantastico triennio.
Ora però dopo l’esonero di Ancelotti e l’arrivo di Gattuso, le cose potrebbero subire un grosso cambiamento. La crisi economica, che arriva dopo l’emergenza sanitaria, potrebbe forzare la mano del club azzurro e quindi spingere a qualche addio. Dopo aver blindato Mertens, gli azzurri potrebbero dover dire addio a Kalidou Koulibaly, e ad Arek Milik. Ma nelle ultime ore si comincia a parlare sempre di più anche della posizione di Allan.
Carlo Alvino: “Nessuna clausola rescissoria”
A svelare la situazione contrattuale del centrocampista brasiliano ci pensa il giornalista e tifoso del Napoli, Carlo Alvino: “Il contratto che lega Allan al Napoli non prevede nessuna clausola rescissoria. Bastava informarsi invece di scrivere inesattezze. Non è un mistero che il calciatore è ambito da più parti e sarà il Napoli a deciderne il valore. E con un mercato low profile 40 milioni sono giusti”.
Un tweet da un giornalista molto addentro alle vicende Napoli che lascia spazio a diverse interpretazioni. Una sua eventuale cessione ha già creato spaccature tra i fan partenopei. Max sembra favorevole: “Il problema non è il mercato, ma il fatto che l’anno scorso è sceso molto di continuità e di rendimento. Andava venduto prima. Valga da insegnamento per il futuro, senza ascoltare le isterie dei tifosi”.
Sono tanti i tifosi che credono che la svalutazione del giocatore sia un errore da imputare alla società: “Quanto è stato rovinoso non farlo partire a gennaio dello scorso anno per il doppio della cifra? Dato che da allora Allan non c’è stato quasi più. Ora in effetti anch’io ho dubbi sui 40 milioni. Bisogna capire quando i calciatori vanno venduti”, sostiene Nicola. Ma ci sono anche supporter partenopei che sono più restii a una eventuale cessione del brasiliano: “Non sarà facile sostituirlo, anche visti i prezzi che si sentono in giro”, sostiene Marco.