Per la prima volta in due mesi e mezzo, Lorenzo Insigne e Aurelio De Laurentiis si sono rivisti, e l’incontro non è andato certamente nel migliore dei modi. L’incontro è avvenuto a Castel di Sangro, dove la squadra è in ritiro e dove il presidente ha raggiunto la squadra per mostrare il proprio supporto, anche se il clima col capitano partenopeo potrebbe definirsi gelido.
La situazione del rinnovo di Lorenzo il Magnifico è in stallo ormai da mesi: il capitano cerca un aumento di stipendio, mentre De Laurentiis vorrebbe addirittura firmare al ribasso. Questo il resoconto stilato dalla Gazzetta dello Sport:
“Il saluto è stato frettoloso, giusto il tempo per una stretta di mano. Poi, più nulla. Aurelio De Laurentiis e Lorenzo Insigne si sono rivisti dopo due mesi e mezzo, senza alcuno slancio […] Si sa, comunque, che il procuratore di Insigne, Pisacane, è in zona, ma per motivi diversi: pare che si sia incontrato con Sebastiani, il presidente del Pescara. La notizia, però, è che mercoledì arriverà nel ritiro del Napoli.Ufficialmente per discutere con Giuntoli di Contini e Ciciretti, suoi assistiti. Ma, sicuramente, affronterà anche l’argomento Insigne col direttore sportivo, delegato dal presidente alla trattativa, perché non c’è alcuna possibilità che De Laurentiis possa incontrarlo o discutere con lui: il rifiuto è totale dopo che Pisacane qualche settimana fa, aveva ritwittato un post di offese di un tifoso verso il presidente del Napoli. Un gesto che il club ha considerato sgradevole e poco educato tanto da precludere ogni possibilità di colloquio tra lo stesso De Laurentiis e il manager di Insigne. Se il capitano vorrà discutere col presidente dovrà farlo soltanto personalmente, senza la mediazione del suo procuratore. Il gelo è totale, al momento”.
Nel frattempo, si registra ufficialmente l’addio al Napoli di Amato Ciciretti, che con Insigne condivide il procuratore, che da oggi è un nuovo giocatore del Pordenone.