Per Ghoulam è la stagione più difficile: l’esito degli esami strumentali non lascia spazio alle interpretazioni. L’infortunio del laterale del Napoli è importante, se non grave: si è rotto il legamento crociato anteriore del menisco mediale del ginocchio sinistro e l’intervento sembra inevitabile.
Nelle ultime gare Ghoulam era stato addirittura preferito a Mario Rui, cacciato dal campo di allenamento da Rino Gattuso, perché il recupero era parso definito e anche i postumi del Covid erano stati smaltiti senza particolari conseguenze a livello atletico. Invece, contro il Bologna l’infortunio e lo stop forzato: già all’uscita dal campo si percepiva una certa ansia e apprensione per le sue condizioni.
Le condizioni di Ghoulam: rottura legamenti e intervento
Ghoulam si è trasferito a Villa Stuart, dove è stato sottoposto agli accertamenti indispensabili e che sono preliminari all’operazione che verrà effettuata già oggi dal professor Mariani. Il calciatore è assistito dal medico socie, Raffaelle Canonico.
Gli infortuni di Ghoulam e lo stop dovuto al Covid: Gattuso in difficoltà
Già in passato, Ghoulam aveva sofferto di esperienze simili che avevano messo a rischio la carriera: nel 2017 si era rotto il legamento crociato del ginocchio sinistro, durante la gara di Champions League contro il Manchester City, al San Paolo. Durante la fase di recupero, il difensore subì un altro infortunio, stavolta a saltargli fu la rotula dello stesso ginocchio, tanto che fu necessario un nuovo intervento chirurgico per riemetterò in piedi.
A febbraio, dopo qualche mese di ripresa, aveva contratto il Covid e si era dovuto fermare per affrontare la malattia. Finalmente, poi, il rientro in campo fino a domenica quando ancora una volta a cedere è stato un ginocchio. E lo abbiamo visto uscire dal campo ancora pensieroso, afflitto. Già consapevole di quanto gli sta costando aver inseguito un avversario.
VIRGILIO SPORT