Ma chi è quel ragazzino sfrontato che va a prendersi palla ovunque, non ha paura di osare nel dribbling e corre tanto? Napoli è già pazza di Elmas, dopo la sua prima partita da titolare in azzurro (verde ieri, un colore di maglia che non è piaciuto quasi a nessun tifoso). Contro il Marsiglia la squadra di Ancelotti ha bissato il successo sul Liverpool, mostrando ulteriori progressi nella fluidità di gioco, nella compattezza difensiva e nell’affiatamento generale. Ha colpito e non poco la prova di Elmas, tra le vere sorprese della serata.
LA MAGLIA CORRETTA – A stupire in realtà non è stata solo la sua partita ma anche la sua…maglietta. Il giocatore è sceso in campo con una divisa con il cognome sulle spalle “corretto” in extremis. Qualcuno ha sbagliato a scrivere “Elmas” e ha provato a porre rimedio. La “A” è stata visibilmente ritoccata e modificata ma la differenza con le altre lettere si è notata in maniera evidente.
LE REAZIONI – Anche con una maglia “semi-taroccata” Elmas però ha convinto tutti,a giudicare dai giudizi social dei tifosi: “Credo che siano bastati 20 min all’esordio per capire che abbiamo fatto un altro grande acquisto, naturalmente le sue qualità vanno valorizzate, ha 19 anni” o ancora: “Carattere da vendere e tanta qualità nella prima (mezza) partita da titolare. Elmas ne ha di strada da fare, ma se questo è l’inizio direi che sta andando nella direzione giusta” oppure: “Sembra che giochi in questa squadra da 20 anni Eppure Elmas ne ha solo 19” e infine: “Un ragazzo che fa la sua prima partita ufficiale a 16 anni giocando poi da leader in un ambiente come quello turco, non lasciava dubbi sulle sue qualità caratteriali e tecniche. Solo i soliti incompetenti potevano parlare male del macedone”.